«La Turchia nega il massacro, ma se vuole entrare in Europa lo deve fare con la coscienza pulita»
«Per noi non è solo unopera darte, ma un luogo di aggregazione e un simbolo di identità civile»
Uninfanzia da nomade: dormiva sotto le stelle per lasciare la tenda mongola a sorelle e zie
«È un rito collettivo in cui tutti hanno un ruolo, celebrato con allegria e consapevolezza»
«Sono nato qui, ho frequentato le scuole italiane non ho mai avuto problemi di integrazione»
«Nel 2005 ho fondato Immigrazionisti per aiutare chi vuole avviare unimpresa»
Intervista con Zyed Krichen, direttore del principale magazine tunisino, specialista di politica e cultura islamica e autore di saggi sullIslam
«Lily la tigre» di Alona Kimhi, tra Philip Roth e Kafka