Bruxelles

Intervista a un dipendente italiano della Commissione Europea che, al contrario della collega Patricia Rizzo data per dispersa, è stato graziato dal destino: "Stavo uscendo di casa, quando i miei familiari mi hanno telefonato per dirmi dell'attentato alla fermata metropolitana di Maelbeek, dove scendo ogni mattina per recarmi in ufficio. Speravo in ben altra Unione"

Stefano De Bernardi
"Io, funzionario Ue scampato alla morte, sognavo un'Europa diversa"

Tutti i terroristi erano noti alle polizie locali ma non è stato fatto nulla perché non c'è stato scambio di informazioni

Nico Di Giuseppe
Il fallimento dell'Intelligence

Marco Semenzato, l'architetto padovano, uno dei tre italiani rimasti feriti dall'esplosione delle bombe ieri mattina a Bruxelles: "A novembre dopo l'attentato al Bataclan avevano fermato la metro. Perché non l'hanno fatto anche adesso, subito dopo le esplosioni in aeroporto?"

Luca Romano
L'italiano ferito in metro: "Come topi in trappola"

Sul luogo della strage sono rimasti solo i fiori e gli orsacchiotti colorati. E una grande scritta "Perché?". Bruxelles prova a tornare alla normalità dopo gli attentati dell'Isis di ieri

Fausto Biloslavo Giovanni Masini
Bruxelles, tra panico e speranza

Queste le parole scritto sulla pagina Facebook dal consigliere comunale di La Spezia Enrico Conti, già vicesegretario del Pd locale

Angelo Scarano
"Sono pronto a tagliare teste islamiche"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica