Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, ha dichiarato che Israele si riserva il diritto di riprendere la guerra se necessario, con il sostegno degli Stati Uniti.
Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, ha dichiarato che Israele si riserva il diritto di riprendere la guerra se necessario, con il sostegno degli Stati Uniti.
Un attentato si e' verificato in via Levontin a Tel Aviv, dove un uomo ha tentato di accoltellare dei passanti, ferendo gravemente uno di loro. Il responsabile, Salah Yahya, un 19enne proveniente da Tulkarem in Cisgiordania, e' stato "neutralizzato" dalle forze di sicurezza. L'attacco e' stato classificato come "terroristico" dalla polizia israeliana
Dopo oltre sette ore, il gabinetto di governo ha votato nella notte a favore della tregua. Il sì ha vinto 24 contro 8
Un giorno di ritardo sulla tabella di marcia che però ha concesso di superare gli ultimi ostacoli. Primi ostaggi liberi alle 16.00 di domenica
Se Israele tornerà a combattere Hamas dopo il cessate-il-fuoco, ha affermato Ben Gvir in conferenza stampa, il suo partito si offrirà di rientrare nel governo
Il piano sanitario si reggerà invece su tre pilastri: assistenza medica iniziale, trattamento personalizzato e sostegno a lungo termine
Hamas respinge le accuse di ricatti dell'ultimo minuto. Bufera nel gabinetto di Netanyahu con Smotrich pronto a dimettersi
La tregua rischia già di impantanarsi per via di una crisi dell'ultimo minuto. Netanyahu accusa Hamas di tentare di estorcere nuove concessioni
Ma permangono le divisioni. Hamas: "Non perdoneremo mai le sofferenze inflitte a Gaza". Ministro finanze Israele: "Accordo pericoloso, voteremo contro"
Ancora pochi dettagli trapelano degli accordi in discussione a Doha. Questa volta, tuttavia, potrebbe davvero mancare poco: ma "le firme" ancora non ci sono