
Abbiamo fatto un giro tra i locali notturni del centro storico di Napoli e questa è la situazione che abbiamo trovato

L’episodio è accaduto a Torre Annunziata, dove l’ordigno senza spoletta di sicurezza abbandonato per strada rischiava di esplodere da un momento all’altro

Musica, alcol e droga animano le serate in molti locali notturni. Anche a Napoli. Abbiamo fatto un giro nei locali del centro storico e questa è la situazione che abbiamo trovato. Le notti brave cominciano nei baretti disseminati tra piazza Bellini, piazza San Domenico Maggiore e via Mezzocannone. Per uno schortino basta un euro. Dei pusher di sostanze stupefacenti sono a portata di mano, si trovano ad ogni angolo. Poi, a notte fonda, si entra in discoteca

Nel 2001 la bambina tenne nascosto l’abuso fino a quando non divenne maggiorenne e trovò il coraggio di denunciare il suo persecutore

La Polizia di Napoli ha catturato e arrestato una banda di rapinatori responsabile di una rapina aggravata ai danni di una turista nel centro storico: il gruppo era specializzato in furti di orologi

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Lo scorso mese di luglio, durante una gita nella città partenopea, la donna ha subito un brutto infortunio. Chiesto il risarcimento al Comune

Non è solo uno dei fiumi più inquinati d’Europa. Il Sarno rappresenta un pericolo per chi popola il suo bacino idrografico anche per l’elevato rischio di esondazioni. E per averne un’idea basta fare un giro tra le campagne attraversate dai suoi affluenti. Ci sono canali ostruiti dal sedime. La melma ha alzato così tanto i fondali che l’acqua ha raggiunto il livello dei piani viabili dei ponticelli che permettono di attraversarli. E quando piove l’acqua che contengono (resa torbida dall’inquinamento) finisce per inondare i terreni coltivati e le case dei contadini. Un pericolo e un danno enorme per l’economica locale, per quei piccoli agricoltori che ancora resistono e per il territorio. Ci vorranno ancora anni prima dell’avvio delle opere previste dal Grande Progetto Sarno per la sicurezza idraulica del fiume. Intanto, il pericolo di esondazioni è concreto e resta imminente. E la speranza è che nel frattempo non si dovrà parlare ancora di tragedie annunciate

Tra le campagne dell’agro nocerino-sarnese i canali risultano ostruiti e l’acqua ha finito per far raggiungere i piani viabili dei ponti. Ma per la sicurezza idraulica del fiume Sarno bisogna ancora aspettare

La melma accumulata nei canali tributari del fiume Sarno ha alzato i livelli dell'acqua fino ai piani viabili. Il sedime, in qualche caso, ha finito per ostruire i corsi d'acqua. Le immagini documentano le condizioni in cui si presentano tra le campagne dell'agro nocerino-sarnese
