Le due hostess hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure ospedaliere a causa delle lesioni riportate

Le due hostess hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure ospedaliere a causa delle lesioni riportate
Un gruppo di soldati russi si è arreso nel corso di una particolare operazione effettuata dalla Terza Brigata d'Assalto ucraina mediante l'utilizzo di droni e sistemi robotici. L'episodio è andato in scena nella regione di Kharkiv tra l'8 e il 9 luglio. Secondo le forze di Kiev il blitz sarebbe stato completato "senza fanteria e senza perdite" e avrebbe consentito di assaltare postazioni nemiche, oltre che di far prigionieri alcuni militari rivali. In particolare, l'unità ucraina ha ripulito le trincee russe e catturato i soldati presenti in loco impiegando droni Fpv e altri dispositivi. La novità consiste nel modus operandi adottato dall'Ucraina: gli obiettivi sono infatti stati raggiunti senza il coinvolgimento diretto di esseri umani.
La Corea del Nord ha diffuso le immagini di Kim Jong Un inginocchiato e in lacrime davanti alle bare che trasportavano i soldati di Pyongyang morti nell'ambito della guerra fra Ucraina e Russia. In particolare, Kim ha coperto diverse casse da morto con le bandiere nazionali del Paese ed è stato immortalato con entrambe le mani appoggiate su di esse. Nella clip si vedono anche soldati nordcoreani e russi che, insieme, sventolavano altre bandiere con messaggi patriottici scritti in coreano. Insieme al leader "padrone di casa", visibilmente sopraffatto dall'emozione, era presente anche il ministro della cultura russo Olga Lyubimova, alla guida di una delegazione arrivata da Mosca per celebrare il primo anniversario del trattato di partenariato strategico tra la Repubblica Popolare Democratica di Corea e la Russia.
Raid russi hanno colpito, nella notte, la citta' di Smila, nella regione centrale di Cherkasy, dove sei persone, tra cui un bambino, sono rimaste ferite.
I Servizi di Sicurezza dell’Ucraina hanno coordinato un’offensiva senza precedenti volta a neutralizzare l’aviazione pesante del Cremlino in profondità
Un'operazione senza precedenti a più di 4000km dal confine ucraino
Un sistema laser cinese al servizio dell’esercito russo? Un video diffuso su Telegram, e diventato virale sul web, sembrerebbe confermare questa ipotesi. I canali filo russi scrivono che l’arma nelle mani del Cremlino, simile a quella che Pechino ha già fornito all’Iran, verrebbe utilizzata per abbattere i droni ucraini. Il filmato più emblematico, pubblicato da Military Information Telegram, si apre con scene di truppe all’interno di un veicolo, che sfilano interruttori e guardano schermi fortemente pixelati. La scena successiva mostra il sistema che esce dal veicolo e poi viene ruotato da un soldato nel veicolo usando un joystick. Una vista successiva mostra una piastra metallica con quattro fori bruciati presumibilmente creati dal laser.
Le autorità russe parlano di esplosioni come causa degli incidenti, ma non hanno fornito ulteriori dettagli né indicato eventuali responsabili