Lavorò su un caso che implicava l'intelligence per il trasferimento d'armi in Siria

Lavorò su un caso che implicava l'intelligence per il trasferimento d'armi in Siria
A St.Pauli, roccaforte dell'estrema sinistra di Amburgo, verrà organizzata una commemorazione in memoria di un foreign fighter dell'Isis
Dal 2011 una parte della Siria, già tormentata dalla guerra civile, è stata colpita anche dalle economiche decise dall’Unione Europea: blocco del commercio, embargo sul petrolio siriano, congelamento dei beni siriani all’estero, blocco dei visti per una lunga serie di persone e personalità (179, in questo caso), il tutto sotto la dizione generica di “sanzioni a personaggi del regime”
Entro la fine di agosto l’Admiral Kuznetsov, unico vettore della Russia, sarà in pattugliamento nel Mar Mediterraneo. La conferma arriva direttamente dall’Ammiragliato russo. La portaerei russa, l’unica al mondo a poter operare anche alle latitudini polari, potrebbe fornire supporto aereo, qualora la situazione lo richiedesse, alla campagna in Siria
I jihadisti nigeriani sarebbero in marcia verso la Libia per rafforzare i miliziani dell’ISIS di Sirte. Altri, invece, starebbero raggiungendo la Siria
Secondo le stime diffuse dall’Osservatorio Siriano dei Diritti Umani, Hezbollah avrebbe, in tre anni di combattimenti in Siria, perso circa 1041 uomini
Non tutti gli europei che vanno in Siria sono foreign fighters. Esiste una massa di disadatti che fugge dalla miseria interiore imbracciando un kalashnikov con stampato il marchio delCaliffato, ma c’è anche un esercito di angeli che ricerca l’eroismo nelle piccole cose. Si chiamano Sos Chrétiens d’Orient (Sos cristiani d’Oriente) e vivono a Damasco da più di un anno
È una delle notizie più importanti che arrivano dalla Siria. Maloula, l’antico villaggio cristiano dove si parla ancora aramaico, sta tornando a vivere. In questo Paese, crocevia di etnie e minoranze religiose, era diventata il simbolo di tolleranza e rispetto di un mosaico culturale unico al mondo. Non a caso Bashar Al Assad, uomo di confessione alawita, l’aveva visitata a più riprese dopo la liberazione, più precisamente il giorno di Pasqua, per mostrare la sua vicinanza alla sua popolazione
"Gli Occhi della Guerra" incontrano padre Neuman, che racconta di come i terroristi hanno "trappolato" la città
La vita di un ginecologo non vale quanto quella di un pediatra. È questa la prima considerazione che viene in mente non appena si leggono le agenzie battute oggi e le pagine dei giornali internazionali.