
Il giornalista turco Can Dundar è sfuggito a un attentato di fronte al tribunale di Istanbul, dove è in corso un processo nei suoi confronti, accusato di spionaggio, minaccia alla sicurezza dello Stato e sostegno a gruppi terroristici

Si dimette il primo ministro turco Ahmet Davutoglu, notizia più che rilevante dal momento che Ankara negli ultimi tempi ha assunto un ruolo di primo piano nel gioco politico internazionale (per i dettagli leggi articolo del Giornale). A rendere ancora più clamorosa la notizia la sua vicenda personale: Davutoglu, infatti, ha avuto un ruolo di primo piano nella storia del Partito della giustizia e dello sviluppo (Akp), il partito islamico al governo che ha come leader il presidente Recep Tayyp Erdogan

Il primo ministro fa un passo indietro. Gli analisti: spaccatura con Erdoğan

Un incontro tra i vertici delle autorità mette in allarme la stampa locale, sicura che Davutoğlu sia vicino alle dimissioni

La Commissione Ue ha annunciato il raggiunto accordo con Ankara sulla liberalizzazione dei visti per i cittadini della Mezzaluna: entro fine giugno questo obbligo decadrà

Allo stato attuale l’espansione, secondo alcuni osservatori, esagerata verso l’Est Europa, ha lasciato la Nato senza energie. Quando è stata creata, nel 1949, la Nato doveva servire a contenere la possibile invasione terrestre delle truppe dei Soviet dall’Europa occidentale, da poco entrata nell’orbita degli Usa

Ankara minaccia di uscire dall'accordo sul controllo dei flussi di immigrati. Ma la liberalizzazione dei visti per la Turchia, Paese musulmano di circa 79 milioni di persone, resta una questione controversa tra gli Stati europei

In ballo c'è la modifica dell'immunità parlamentare. I politici sono passati di nuovo alle mani


Il curioso episodio è stato registrato dalle telecamere di sicurezza di un autobus a Izmit
