- 16 -Quando la moda incontra il design Pezzi unici in cerca gloriaPICCOLI DETTAGLI

Prima New York poi Londra hanno presentato una moda sempre più aperta al mondo e alle contaminazioni della arti: marchi fashion hanno brillato anche nel decor, nelle home-collection, negli accessori. Anche all'ombra della Madonnina, dove le sfilate sono da sempre ammantate da un'aurea quasi sacrale, da qualche anno le cose stanno cambiando. Nella Settimana della Moda aumentano gli eventi «fuori sfilata» e più densi e articolati si sono fatti i rapporti con altri settori del made in Italy, design in primis. E se è vero che tutti i grandi stilisti hanno «brandizzato» a dovere il campo degli accessori - con linee di profumi, scarpe, borse, accessori per la casa e la persona - c'è tutto un universo di creativi che vive sul labile confine tra fashion e design. Per loro, stilisti che non hanno ancora una collezione, makers delle stoffe e delle pelli che amano lasciarsi ispirare dalle produzioni del design, creativi che intendono ripensare, nelle forme e nei materiali, i tradizionali accessori di moda, non esiste ancora una vera e propria passerella. Ma una bella vetrina, quella sì.
Neanche a dirlo, si trova in Zona Tortona, il design district più cool di Milano, e sarà attiva nei giorni della Settimana della Moda (inaugurazione venerdì 21, e poi apertura fino al 24 febbraio, a ingresso libero dalle 10 alle 19, in via Tortona 32): si chiama «Coontemporarymood» e occupa lo spazio, ex industriale, della Torneria. Qui una ventina di creativi di varie età presenta «capsule collection» fatte di pezzi unici finora inediti. Ci sono gli «abiti di design», capaci di trasformarsi a seconda dell'occasione (da capo da giorno o tuta per fare yoga a elegante mise da sera), le borse impreziosite da dettagli fatti mano, i gioielli. Come quelli di Marina Suma, attrice tv, una delle sex-symbol degli anni Ottanta e Novanta. Oggi Marina ha cambiato vita: recita quando riesce ma soprattutto si dedica alla sua prima passione, la moda. Crea con le sue mani originali gioielli di cartapesta e cotone: orecchini, braccialetti, collane della collezione «Leni» recuperano i colori e i toni del Mediterraneo, perfetti per essere combinati con le nuove tendenze delle passarelle 2014, sempre più fresche e leggere, con i loro toni pastello.
In questa galleria temporanea, il pubblico può recarsi per trovare oggetti diversi dal solito, tutti in limited edition. Con prezzi che spaziano dai 30 ai 200 euro per prodotto - e dunque ben lontani da quelli degli accessori delle griffe più glam - «Coontemporarymood» rende la moda più democratica e offre visibilità a tutti quei creativi che mescolano sapienza artigianale e passione per l'innovazione: giunto alla sua quarta edizione e già pronto a tornare ad aprile, durante il Salone del Mobile di Milano, il contest di fashion e design ha anche una sua frequentata vetrina virtuale sul sito www.contemporarymood.com. A testimonianza della vivacità del settore, vi sono le oltre trecento candidature giunte agli organizzatori da tutta Italia.

Eventi come questo raccontano di un made in Italy che sta cambiando pelle: sono sempre di più i microimprenditori che investono sul loro talento per realizzare prodotti originali e interamente fatti a mano. «Stilisti senza passerella» realizzano opere come pezzi di design.