Il 2011 anno della svolta, e la Lombardia traina la ripresa

Le previsioni per il 2011 dicono che sarà un anno di decisa ripresa per la Lombardia, che su tutti gli indicatori di crescita fa meglio della media italiana, e anche per Milano. I dati emergono da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano.
La Lombardia è la prima regione in Italia per quanto riguarda la crescita attesa del Pil (+1,8% rispetto al dato italiano fermo al +1,3%). Un andamento del Pil lombardo che supera anche la crescita fatta registrare per il 2010 (+1,6%). Decisamente bene, sempre secondoo l’indagine, anche le previsioni per l’export (+7% rispetto al +5,2% italiano e al +4,2% del 2010). Bene gli investimenti, più contenuta la crescita dei consumi da parte delle famiglie lombarde: +0,7% in linea con il dato italiano. Segnali incoraggianti arrivano anche da Milano. Nel corso del terzo trimestre 2010 l’indice di fiducia nell’economia delle imprese milanesi registra il dato più positivo nell’arco degli ultimi 24 mesi: +5,4 rispetto al dato del terzo trimestre 2009. Diminuisce il ricorso alla cassa integrazione (-9,9% su base annua), l’occupazione torna a essere stabile, mentre la produzione industriale sale del +1,9% su base annua. «Le previsioni per il 2011 - ha commentato Carlo Sangalli, presidente Camera di Commercio - ci mostrano uno stato di salute dell’economia lombarda e milanese che ci lascia ben sperare per una forte ripresa. Per tutte le voci la Lombardia fa meglio della media italiana, confermandosi come regione leader.

Il 2011 si presenta, quindi, come un anno di opportunità per la crescita della competitività che il sistema lombardo è chiamato a raccogliere in un impegno condiviso delle istituzioni, a partire da quelle più vicine alle esigenze del territorio».