La progettazione creativa di Tonino Lamborghini prosegue senza sosta. In particolare, l'imprinting sportivo sul quale il brand bolognese ha voluto premere l'acceleratore dal 2010, si è concretizzato in modelli che richiamano i valori e la storia dell'azienda, o meglio, l'inclinazione naturale per la velocità. E così è stato anche per il cronografo 4 Viti, con movimento al quarzo Swiss Made e cassa in acciaio lucido e satinato trattato Pvd nero, da 44 mm di diametro, in cui il mechanical design di Casa Lamborghini, ha trasformato una forma carré galbé in una struttura dodecagonale irregolare, esaltandone il rigore geometrico. In un simile contesto, ecco le «4 viti» comparire sugli angoli del piano della carrure che accoglie la lunetta, sapientemente svuotati per esaltarne la presenza. Una soluzione che, sul lato destro, evidenzia parte dei cilindri d'inserzione dei pulsanti, inequivocabilmente ispirati alla pedaliera di un'auto da corsa. Il quadrante è un trionfo di richiami alle quattro ruote: dal fondo che disegna la bandiera dello starter, alternato alle Vague de Genève all black, ai tre contatori «a tachimetro», per concludere con l'impiego della cromia arancione a contrasto per favorire l'immediatezza della lettura delle indicazioni.
Indici applicati e lancette a bastone scheletrate e luminescenti completano un insieme impermeabile fino a 10 atmosfere e definito da un cinturino in cuoio traforato, a riprendere gli interni delle auto sportive (prezzo 1.100 euro).