Abi Prima riunione del comitato dei saggi A breve le candidature per la presidenza

Si mette in moto ufficialmente il rinnovo della presidenza dell’Abi e i cinque saggi, che hanno tenuto a Milano la prima riunione, contano di individuare entro breve termine i nomi per poi iniziare le consultazioni e ascoltare i singoli candidati e i loro programmi. Ad agire da coordinatore sarà il presidente di Federcasse (le banche di Credito cooperativo) Alessandro Azzi, che fa parte dei saggi insieme a Enrico Salza (Intesa Sanpaolo), Alessandro Profumo (Unicredit), Camillo Venesio (Banca Piemonte) e Giovanni Berneschi (Carige). L’incontro di ieri è stata «una prima chiacchierata per stabilire un sistema, una metodologia», ha spiegato Salza. Secondo alcune indiscrezioni il lavoro potrebbe finire entro la metà del mese di aprile. In gara, anche se ancora in maniera non ufficiale, ci sono il presidente di Mps, Giuseppe Mussari, espressione delle grandi banche e l’attuale presidente Abi, Corrado Faissola, appoggiato dalle Bcc, le Popolari e i piccoli istituti. Incerto e risolutivo per via del numero di voti di cui dispongono è il voto delle Casse di risparmio dove il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, la cui Cariplo è grande azionista di Intesa Sanpaolo, non vuole esprimersi anche se lunedì scorso ha ricevuto una visita di Mussari. Da statuto Acri, infatti, il compito spetta al presidente del comitato banche dell’Acri Antonio Patuelli, presidente di Cr Ravenna.

Mentre quindi le parti appaiono ancora divise sul nome, i cinque saggi hanno messo a punto il metodo di lavoro: in primo luogo il comitato inviterà i componenti del comitato esecutivo a presentare al coordinatore Alessandro Azzi, entro breve tempo, il nome o i nomi dei candidati alla presidenza dell’associazione. In un secondo momento il comitato dei saggi riceverà individualmente ciascun candidato e, successivamente, consulterà ogni componente del comitato esecutivo.