«Accidenti a me che l’ho votata. Meglio la Zanicchi»

Non solo messaggi inviati con la posta elettronica, non solo lettere e telefonate, non solo visite in redazione. Anche il popolo di Facebook, il noto socialnetwork (che poi è una piazza virtuale dove ci si incontra e si discute), commenta le ultime picconate di Susy De Martini. La candidata Pdl alle elezioni europee, che non è stata eletta, invece di analizzare i perché del risultato mancato, ha preferito uscire dal Pdl sbattendo la porta, annunciare l’apertura di un suo partito personale in vista delle elezioni regionali del prossimo anno e, infine, prendersela con il partito e perfino con Il Giornale, a colpi di minacce di querele, accusando il primo di complotto ai suoi danni, il secondo di avere pubblicato falsità. Entrambe cose non vere. Mah. Intanto, però, la comunità virtuale di Facebook ne parla, e molto. In maggioranza sono critiche, sempre civili, alla De Martini. Sulla pagina di Andrea Cevasco, fondatore del gruppo «Amici del Giornale» che pubblica ben 330 link riferiti agli articoli di politica della redazione genovese del Giornale, i supporter del Pdl non lesinano rimbrotti, anche con toni duri all’ex candidata Pdl. Si legge nel “post“ di Lucia Pinetti: «Accidenti a me che l'ho votata. Sono veramente pentita, ma se crede di prendere gli stessi voti o di più da sola si sbaglia. Spero che prenda al massimo quattro voti!». Aggiunge Sabrina Parodi: «Anch'io mi sono fidata, cara Lucia, e leggere oggi cosa questa “simpatica signora” sta pensando di fare...come dice Massimiliano Lussana sarà bene che d'ora in avanti i candidati del Pdl facciano vedere il gruppo sanguigno ed il pedegree!». Poi viene citata l’intervista ad Iva Zanicchi, che era stata attaccata dalle De Martini, del nostro Federico Casabella e che è stata pubblicata ieri. «Io di sicuro avrei votato Iva Zanicchi, è meno interessata e più sincera della signora che ho votato (la De Martini ndr) e che è pronta a cambiar bandiera pur di entrare da qualche parte. Dimostra di avere proprio delle salde convinzioni ed ideali!» afferma sarcastica ancora Lucia Pinetti. In mezzo a tante censure trova spazio, com’è giusto che sia, anche una voce pro De Martini, è quella di Francesco Masone che sostiene sintetico: «Purtroppo la De Martini non ha tutti i torti».

Pronta la replica di Cevasco: «Quando si usa un fondo di verità per giustificare la mancanza di adesione e condivisione e di etica a un progetto che, non può prevedere il salto mortale sull'altra sponda, beh si può affermare sicuramente che abbia tutti i torti».