Accuse alla Cina Usa, rubati i piani del nuovo aereo da 300 miliardi

Un gruppo di hacker è riuscito a violare la sicurezza informatica del Pentagono e a rubare alcuni segreti del più costoso progetto militare statunitense, quello da 300 miliardi di dollari per la realizzazione del supercaccia F-35. A riferirlo per primo è stato ieri il «Wall Street Journal», secondo cui i pirati informatici sono riusciti a penetrare nel sistema e a copiare molte migliaia di gigabyte di dati relativi al design dei sistemi elettronici dell’aereo, rendendo potenzialmente più facile difendersi dall’aereo stesso. I dati più sensibili sono però rimasti inviolati perché contenuti in computer non collegati a internet. Negli ultimi mesi ci sono state numerose violazioni del sistema.

Fonti militari Usa accusano di tali attacchi informatici la Cina, che negli ultimi mesi ha compiuto «consistenti progressi» nello sviluppo di tecniche di guerra online. Episodi analoghi sono stati segnalati anche nei mesi scorsi: l’ultima volta era toccato al sistema di controllo del traffico dell’Air Force.

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