No boat, no crime. Questo il nome delloperazione che ha permesso ai finanzieri di Genova di sequestrare il maxi yacht «Force Blue». Non unimbarcazione qualunque, bensì il nido damore galleggiante della coppia Briatore-Gregoraci. La «fortezza blu», un bestione di oltre 60 metri che porta le iniziali dellex manager di Formula Uno, è stato fermato nel golfo di La Spezia: laccusa ipotizzata è di evasione fiscale e contrabbando. Infatti il «palazzo galleggiante» non è risultato di proprietà del manager italiano, bensì intestato ad una società di noleggio. Briatore spiega che il panfilo è stato regolarmente affittato. Ma il fisco potrebbe avanzare una richiesta da qualche milione di euro. Secondo la procura, Briatore e il suo yacht battente bandiera delle Cayman (cioè nazionalità extracomunitaria), oltre allIva avrebbero anche evaso le imposte sui 700mila litri di gasolio consumati negli ultimi due anni: un ammanco per le casse erariali di 800mila euro. Al momento del sequestro, a bordo cerano lady Briatore e il figlio: «Una esperienza terribile - ha raccontato - Ci hanno circondato con gommoni a sirene spiegate, sbarcandoci senza possibilità di replica. Ho lasciato la culla e il latte del piccolo Falco Nathan».
E ieri i legali di Briatore hanno chiesto il dissequestro dello yacht.
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