Gli acquerelli della felicità

«Però ti assicuro che quello che mi ha sempre aiutato a vivere, e, di più, ad accettare la vita anche nella sua maledizione, è sempre stato il ritorno a casa. Si fanno queste puntate verso l’esterno - che possono anche essere violente e distruttive -, ma poi il ritorno a casa dà all’esperienza stessa di quell’uscita un calore indicibile. Perché ritornare non vuol dire affatto dimenticare, ma vuol dire scrollarsi di dosso la violenza e la distruzione». Così scriveva Giovanni Testori (1923-1993), grande critico d’arte e letterato che ha sempre amato la sua casa di famiglia a Novate. Ora la Casa del grande autore apre le porte all’arte per iniziativa dell’Associazione Giovanni Testori che ha deciso di festeggiare così la messa on line del Catalogo Ragionato dei suoi dipinti e disegni. È nata così la mostra «Giorni Felici. 22 artisti in 22 stanze, a casa Testori». Da domani sino al 28 giugno verranno così esposti una serie di acquerelli realizzati da Testori alla fine degli anni sessanta, in una stagione particolarmente felice della sua vita. Attorno alle sue opere stanza dopo stanza altri artisti famosi, e alcune giovani promesse del mondo dell’arte, affiancheranno i disegni del “padrone di casa”.

Tra gli artisti e gli intellettuali che partecipano all’iniziativa ricordiamo: Giovanni Agosti, Studio Azzurro, Gabriele Basilico (nella foto), Christiane Beer, Andrea Bianconi, Marco Casentini, Marco Cingolani, Chiara Dynys, Tamara Ferioli, Giovanni Frangi, Riccardo Gavazzi, Massimo Kaufmann, Mauro Maffezzoni, Paolo Maggis, Fulvia Mendini, Matteo Negri, Gianriccardo Piccoli, Annalisa Pirovano, Michela Pomaro, Alessandro Roma e Pietro Ruffo.
Per informazioni: www.associazionetestori.it - tel.02552298370/369