Il Frosinone torna con le pive nel sacco da Ancona ma, in virtù degli altri risultati, riesce a mantenere la vetta della classifica di serie B. Nulla da dire però sulla sconfitta dei canarini, rispetto ad una formazione marchigiana molto più in palla. E questa volta anche il tecnico frusinate ha qualche responsabilità nella scelta dellundici iniziale: Moriero infatti ridà fiducia al giovane austriaco Gucher, dimostratosi però fuori fase e addirittura espulso prima del finale, ma lascia inspiegabilmente in panchina Cariello e lunder 21 Bolzoni e non inserisce neanche tra i convocati il talento portoghese Diogo Tavares. LAncona, sulle ali dellentusiasmo di un buon inizio di campionato, parte forte e mette subito in difficoltà la difesa canarina, orfana del faro Scarlato, costretto al forfait per squalifica. Al 3 lex Mastronunzio tira a botta sicura, però Maietta salva sulla linea. Al 6 padroni di casa in vantaggio: dal limite Surraco chiede e ottiene il triangolo da Colacone, entra in area e fa secco lincolpevole Sicignano. Al 16 è ancora Ancona: Colacone fa da torre a De Falco, pallone liftato a scavalcare Sicignano ma sulla linea cè ancora appostato Maietta che libera. Il Frosinone riordina le idee e Santoruvo arriva anche al gol, di testa cu cross di Del Prete, ma linternazionale Trefoloni annulla giustamente per fuorigioco. I canarini prendono le redini del centrocampo e al 33 arriva il pareggio: Basso fila sulla sinistra, traversone al centro per la testa di Troianiello, Da Costa si mostra incerto e respinge alla meglio , pallone raccolto dalla parte opposta da Del Prete, ancora al centro e di testa Mazzeo buca lincerta difesa ospite. Neppure il tempo di esultare che tre minuti dopo lAncona torna in vantaggio: punizione dalla sinistra di De Falco, colossale dormita della difesa canarina e dalla parte opposta spunta largentino Miramontes che schiaccia in porta. Nel secondo tempo ti aspetti la reazione dei frusinati, sospinti da 500 tifosi, che però si vede solamente a tratti, con delle folate offensive di Del Prete e di Cariello che va a rilevare uno spento Basso. Moriero prova a dare unaltra scrollata, inserendo Jefferson al posto di Mazzeo, ma il brasiliano si dimostra poca cosa. I marchigiani controllano la partita e all81 vanno ancora vicini al gol con Mastronunzio, ma Sicignano chiude alla grande e respinge di piede. Nonostante linferiorità numerica per lespulsione di Gucher, i canarini sfiorano il pareggio all86: Del Prete schiaccia da due passi a botta sicura ma Da Costa si supera e respinge. Al 91 in pieno recupero e in contropiede arriva il terzo gol dellAncona: Mastronunzio lancia De Falco che insacca con estrema facilità.
Subito dopo viene espulso anche Cariello per fallo di reazione e il Frosinone finisce la partita in 9. Una brutta figura decisamente. Sabato prossimo allo stadio «Matusa» arriva il Sassuolo, con i canarini chiamati allimmediato riscatto. Le possibilità ci sono tutte.Ad Ancona un brutto Frosinone perde la partita, non il primato
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