Addio a Roberta di Camerino, grande signora della moda

È morta Roberta di Camerino. Al secolo Giuliana Coen, la creatrice di moda, fondatrice di uno dei marchi italiani più famosi nel mondo, aveva 90 anni ed è deceduta la notte scorsa all’Ospedale civile di Venezia dove era stata portata dopo essere stata colpita da malore mentre si trovava sulla sua barca a Istria. I funerali si terranno domani nel ghetto veneziano, poi la salma sarà tumulata nel cimitero ebraico del Lido.
La casa di moda era stata fondata dopo la seconda guerra mondiale. Numerosi i successi internazionali del marchio. Nel 1956 Roberta di Camerino - come si legge su Gazzettino.it - è premiata con l’Oscar della Moda, il Neiman Marcus Award. Nel 1963 sfila per la prima volta nella Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Negli anni ’70 viene firmato l’accordo con il colosso Mitsubishi Corporation per l’esclusiva in Giappone delle linee dell’azienda.
Nel 1981 la prima autobiografa intitolata «R come Roberta», pubblicata da Mondadori e scritta con il giornalista Marco Mascardi. Alla fine degli anni ’90 si consolida la maison. Nel 1995 si inaugura alla Galleria del Costume di Palazzo Pitti la donazione «Roberta di Camerino». Recentemente il marchio Roberta di Camerino era stato acquisito dal colosso della moda Sixty Group.
Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha espressoi cordoglio, stringendosi ai figli e a tutta la famiglia: «Apprendo con dolore della scomparsa di Giuliana Camerino, amica e grande imprenditrice veneziana - sottolinea il sindaco -.

Esprimo il cordoglio personale e quello dell’intera amministrazione perchè scompare una figura importante per Venezia, figura di cui questa città sentirà la mancanza. Stilista, creativa, imprenditrice, Giuliana ha contribuito a diffondere il nome di Venezia e del Made in Italy in tutto il mondo» .