da Milano
A Est aveva sempre dichiarato di voler andare. Ma si era sempre fermato allEuropa. Ora, invece, Alessandro Profumo guarda allIndia. Il numero uno di Unicredit ha annunciato ieri che il gruppo sta trattando per creare nel Paese asiatico una joint-venture nel settore del risparmio gestito, area in cui opera la controllata Pioneer.
«Speriamo di concludere a breve», ha aggiunto. Tra i nuovi mercati, ha spiegato Profumo, «lIndia ci interessa più della Cina, perché si sta per aprire il mercato e siamo favoriti dalluso della lingua inglese e dal sistema più simile al nostro». Quanto alle altre aree di sviluppo, la banca guarda alla Germania e meno all'Italia e pensa di rafforzare la presenza in Turchia, Russia e Ucraina. A proposito di Germania ieri è scaduto il termine il termine per presentare le manifestazioni dinteresse per Landesbank Berlin. Le candidate a mettere le mani sulla banca berlinese sono 19. Tra di loro cè la consociata tedesca di Unicredit Hvb. In lizza altri istituti con base in Germania come Commerzbank, investitori finanziari, casse di risparmio e istituti regionali tedeschi. In passato, interesse per listituto di credito era stato espresso anche dai francesi di Bnp Paribas e da Abn Amro.
Nella giornata di ieri il titolo Unicredit ha aggiornato i massimi storici a quota 7,37, in rialzo dell1,6%, in una seduta positiva per i bancari dopo le parole di sabato del governatore di Bankitalia, Mario Draghi, secondo cui ci sarebbe ancora spazio in Italia per nuove aggregazioni. Unicredit ha anche beneficiato di un report di Ubs che ha alzato lobiettivo di prezzo da 7,7 a 8,1 euro. Lanalisi conferma lindicazione di acquisto e sottolinea la «veloce crescita dei volumi nellarea corporate».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.