Il progetto è ingegnoso e con esso la Sea vuol costruire un nuovo ruolo per Malpensa: è stato chiamato «ViaMilano» ed è un modello di hub che non nasce dalle connessioni generate da una sola compagnia aerea, ma dalla capacità dellaeroporto di fare «cerniera» tra compagnie diverse. È la prima volta che questidea viene realizzata nel mondo. Malpensa, dopo il ritiro di Alitalia e di Lufthansa Italia, è uno scalo caratterizzato da una grande quantità di volti punto a punto, di breve e lungo raggio, di compagnie diverse, non interconnesse tra loro. La Sea ha studiato come facilitare il transito a Malpensa ai passeggeri di compagnie diverse, e la soluzione è racchiusa in un nuovo sito (www.flyviamilano.eu) che propone tutte le connessioni che si possono generare a Malpensa, che salgono dalle attuali 2mila a 3.800.
Sea mette a disposizione unorganizzazione semplificata, ma la vera chiave del successo potrà essere il prezzo: secondo Giulio De Metrio e David Crognaletti, i dirigenti che ieri hanno presentato il progetto, i prezzi «ViaMilano» sono inferiori tra il 20 e il 60% ai più bassi del mercato, mentre i tempi di percorrenza non sono significativamente più lunghi. Il primo obiettivo è di un traffico aggiuntivo di 500mila passeggeri allanno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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