Afghanistan, l'ordine di Mullah Omar: "Uccidete le donne che non collaborano"

Svelati gli ultimi, spietati ordini della guida spirituale dei talebani. Il messaggio ai comandanti, intercettato settimane fa dall'Isaf è stato reso noto a Kabul dal portavoce Josef Blotz (foto). Cinque le direttive impartite, ed è "autentico al 100 per cento"

Afghanistan, l'ordine di Mullah Omar: 
"Uccidete le donne che non collaborano"

Kabul - Un Mullah Omar duro e spietato, che ordina fra l'altro di "catturare ed uccidere qualunque donna afghana che collabori con le forze della coalizione", emerge da un messaggio ai comandanti talebani in Afghanistan, intercettato settimane fa dalla Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) e reso noto a Kabul. In una conferenza stampa nel suo quartier generale, il portavoce dell'Isaf Josef Blotz ha indicato che il messaggio, "inviato dal Pakistan", contiene essenzialmente cinque direttive e mostra un indurimento della guida spirituale dei talebani.

"Lo abbiamo diffuso dopo cinque settimane dalla sua intercettazione - ha aggiunto Blotz - per proteggere le fonti e fare tutte le verifiche necessarie. Ed ora possiamo dire che esso è 100% autentico". Sottolineando almeno tre volte nel suo intervento che "il Mullah Omar si trova in Pakistan" e da lì "invia gli ordini ai comandanti in Afghanistan", Blotz ha quindi dettagliato i cinque ordini impartiti.
1) Combattere a morte le forze della Coalizione senza arretrare o arrendersi; cercare di catturare elementi della Coalizione quando possibile. 2) Catturare ed uccidere ogni afghano che appoggia e/o lavora per la Coalizione o il governo dell'Afghanistan. 3) Catturare ed uccidere qualunque donna afghana che collabori con le forze della Coalizione". 4) Reclutare qualunque persona che abbia accesso alle basi delle Forze della Coalizione e che sia in condizione di raccogliere informazioni su di loro. 5) Comprare od ottenere più armi pesanti come razzi Rpg, mitragliatrici semplici ed anti-aereo.

Dal primo giugno, l'epoca cioé in cui è stata intercettata la lettera, ha proseguito il portavoce Isaf, i talebani hanno ucciso 118 civili. "Ma qualcosa non va nel senso desiderato dal Mullah Omar - ha sottolineato - perché se è vero che lui ha ordinato di "non arrendersi mai", nelle ultime sei settimane "14 comandanti, 9 vice-comandanti, 32 intermediari e 350 insorti sono stati catturati in operazione in cui non è stato sparato neppure un colpo".

"Delle due cose l'una - ha poi detto Blotz - o il comando ed il controllo del Mullah Omar ha difficoltà a far pervenire i suoi ordini, o gli insorti, inclusi i comandanti, stanno ignorando i suoi ordini". 'Sicuramente i portavoce talebani diranno che questa lettera e' falsa - ha concluso - ma io vi assicuro che è vera al 100%".

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