Andrea Nativi
da Farnborough
Ha voglia di riscossa Airbus, che con una raffica di nuovi ordini e impegni svelati nel corso del salone aerospaziale di Farnborough cerca di dimostrare come la crisi che lha colpita in questi mesi sia finalmente superata. Il «carniere» di Airbus durante il salone è di ben 182 velivoli, con un valore di 21,5 miliardi di dollari, da parte di 12 diversi clienti. La vera ciliegina sulla torta è rappresentata dalla colossale commessa di Singapore Airlines, che ha firmato una lettera di intento per un ordine di 20 A350 e una opzione su altrettanti, nonché un nuovo ordine per 9 colossali A380 e l'impegno a noleggiare 19 A330-300. Il tutto per un valore di circa 7,5 miliardi di dollari.
È importante per Airbus che una compagnia come Singapore Airlines abbia non solo scelto il nuovo bimotore A350 Xwb, lanciato al salone dopo una attesa di rinvii e discussioni, ma abbia dato fiducia all'A380, ordinandone altri 9 esemplari, dopo il contratto iniziale per 10. L'A380 ha accumulato ritardi complessivi di 12 mesi sui tempi di consegna e questo è costato il posto a diversi top manager di Airbus ed Eads, ma se Singapore è pronta a riordinare l'A380 vuol dire che il peggio è davvero passato. Una iniezione di fiducia per il costruttore europeo.
Va anche detto che Airbus tradizionalmente concentra gli annunci dei contratti in momenti particolari, durante i grandi saloni o alla fine dell'anno. Boeing invece ha deciso da tempo rivelare i contratti a mano a mano che vengono firmati. Questo spiega perché Boeing esce da Farnborough con ordini per una ottantina di velivoli.
Ma Airbus deve ancora correre per recuperare: nel primo semestre ha raccolto appena 97 ordini «netti», dopo le cancellazioni, Boeing ne ha portati a casa 480. Airbus prevede di arrivare a fine anno con oltre 420 nuovi ordini.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.