Alitalia, Passera gela Air France e precisa: "Il partner straniero non avrà la maggioranza"

Nella nuova compagnia di bandiera "non è previsto l'ingresso di entità non private" e nessun socio potrà avere "più del 10 %". Lo ha rivelato Corrado Passera, chiudendo così alle avance della Regione Lazio e della Provincia di Milano. Matteoli: "Colpo durissimo per la sinistra"

Alitalia, Passera gela Air France e precisa: 
"Il partner straniero non avrà la maggioranza"

Roma - Banca Intesa torna a ribadire che Air France non avrà una maggioranza in Alitalia né relativa né assoluta. Lo ha detto a margine del meeting di Cernobbio Corrado Passera, amministratore delegato di Intesa SanPaolo. "Nel progetto che si sta discutendo e che speriamo si potrà realizzare ci sarà sicuramente un’alleanza internazionale, ma non è detto che ci sia un azionariato internazionale".

Nessuno avrà più del 10 per cento Passera ha inoltre rivelato che sul piano di rilancio per Alitalia al momento "è previsto che nessun socio abbia più del 10%". "Non è mai stata in discussione, - ha proseguito l'Ad di SanPaolo -, non è mai stato messo sul tavolo e verrebbe comunque esclusa una partecipazione di maggioranza, sia assoluta che relativa" del partner estero. "Su questo possiamo chiudere l’argomento". Quanto alla possibile alleanza con Air France "tutto è aperto, sarà il management a decidere". La stampa francese è ritornata sull’ipotesi che Air France entri con una quota di minoranza nel nuovo gruppo aereo italiano con un’opzione per trasformarla in quota di maggioranza dal 2013.

Stop agli enti locali
Nell'azionariato della nuova Alitalia non entreranno soci pubblici. La conferma viene da Corrado Passera che ha precisato a Cernobbio che "non è previsto l'ingresso di entità non private" nella nuova Alitalia, chiudendo quindi alle avance da parte della Regione Lazio e della Provincia di Milano.

Se fallisce la Cai, ci saranno oneri per lo Stato Se la Cai non riuscirà a salvare una parte di Alitalia, l’onere per lo Stato sarà "molto, molto maggiore". Inoltre, "quando ci è stato chiesto di intervenire - ha specificato Corrado Passera -, non c’era sul tavolo nessun piano Air France. Era già fallito".

C'è spazio per nuovi soci
La compagine della futura Nuova Alitalia è ancora aperta all’ingresso di nuovi soci, anche se è vicina alla composizione definitiva. "È possibile che si aggiungano ancora nuovi soci, però stiamo avvicinandoci alla composizione definitiva" ha ribadito Passera. "Ieri - ha proseguito riferendosi all’assemblea di Cai tenutasi a Milano - si è parlato di 20-25 soci in totale, però il discorso è aperto e sarà il gruppo dei soci attuali a decidere quali altri potranno essere ammessi".

No comment su Mediobanca Quanto alle ipotesi di un ingresso di Mediobanca nella compagine azionaria della compagnia aerea, Passera non ha commentato: "Sulle probabilità di ingresso di questo o quel socio non entro. Ce ne sono vari altri interessati, infatti se ne stanno aggiungendo ogni giorno".

Brunetta: "No agli esuberi nella Pubblica Amministrazione" Per l’ennesima volta il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, assicura che gli esuberi individuati nell’ambito del piano di rilancio di Alitalia, poco sopra le 3mila unità, non verranno assorbiti tra i dipendi della Pubblica amministrazione. "L’ho già dichiarato più volte che nella P.A. non arriveranno gli esuberi", ha detto a margine del Workshop Ambrosetti a Cernobbio. No comment invece sull’ipotesi di allocare parte di questi esuberi in Finmeccanica.

Il piano sarà presentato anche a British Airways Secondo quanto ha detto Gaetano Micciché al Sole 24 ore, il piano Alitalia verrà presentato anche a British Airways. Dopo il giudizio positivo di Air France e Lufthansa "a breve presenteremo il piano anche a British Airways," ha detto Miccichè capo della divisione corporate di Intesa Sanpaolo. Una fonte del settore aveva smentito a fine agosto che la compagni britannicca potesse essere interessata ad Alitalia mentre lo scorso fine settimana il gruppo, che è impegnato con l’ingresso nella compagnia aerea spagnola Iberia, si è limitato a un no comment di fronte a nuove voci da parte di un quotidiano.

Aduc : sberla al governatore Marrazzo "Una sberla al governatore della regione Lazio Piero Marrazzo". Così, l'associazione dei consumatori Aduc, ha commentato lo stop di Corrado Passera agli enti locali.

"Perchè - si interroga l’Aduc - il presidente Marrazzo prima di fare una proposta del genere e convocare un Consiglio regionale sull’argomento, non si è fatto un giro di telefonate? A cosa sono servite le dichiarazioni e i solenni impegni quando le possibilità di una tale operazione appariva agli occhi di tutti come non poco probabile ma impossibile? Farsi sbattere la porta in faccia non è il massimo dei piaceri ma, soprattutto, svilisce il ruolo istituzionale della Regione e del suo presidente".

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