È stata la presenza dell'astraonauta italiano Paolo Nespoli (Oriana Fallaci si è ispirata a lui per il personaggio di Angelo, protagonista del romanzo «Insciallaha») a dare lustro al premio «Le ragioni della nuova Politica 2011», la cui premiazione si è svolta a Roma presso l'Avvocatura generale dello Stato. Una cerimonia affollata (e a tratti disturbata) che si è conclusa con una degustazione di vili e olii calabresi. Neaspoli è reduce da sei mesi passati in orbita nella stazione internazionale. «Non sono un supereroe - ha commentato alla consegna del premio creato dal maestro Enzo Carnebianca - e se ho realizzato il mio sogno vuole dire che era possibile».
A ricevere i bronzi di Carnebianca accompagnato dalla moglie Marta e dall'amica poetessa Elisabetta Granzotto anche Alfonso Quaranta, presidente della Corte Costituzionale, l'ambasciatore Giorgio Starace, Antonio Mastropasqua, presidente dell'Inps e Francesco Pizzetti, presidente dell'Autorità Garante della Privacy. Assente, invece, il maestro Riccardo Muti che si trovava in Sicilia per un altro premio.
All'astronauta Nespoli il premio Nuova Politica. «Non sono un supereroe»
Presso l'Avvocatura dello Stato consegnati i premi del maestro Carnebianca
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