Alle Capannelle i Caraibi fanno Fiesta!

Alle Capannelle i Caraibi fanno Fiesta!

Ricomincia dai suoi quindici anni di storia «Fiesta!», il festival internazionale di musica e cultura latinoamericana, in programma da stasera al 16 agosto nella ormai tradizionale location dell’ippodromo delle Capannelle. Ricomincia innovando e cambiando nome, anzi allungandolo, trasformandosi nel «Fiesta Club ’09», il più grande locale all’aperto d’Europa. Rispetto alle precedenti edizioni, infatti, il concept della manifestazione non prevede più un villaggio diviso in zone, ma un’unica area di 7mila metri quadri con ristoranti, bar, discopub, stand commerciali e piste da ballo dedicate alla salsa classica e alla disco latina.
Gli organizzatori hanno voluto dare vita a una cornice scenografica dal sapore architettonico coloniale, per immergere il visitatore nell’atmosfera tipica dei luoghi caraibici e sudamericani. In cui, naturalmente, il piatto forte rimane la musica, che ha il suo tempio in una grande arena per concerti in grado di ospitare circa 5mila persone per gli eventi più importanti ed è arricchita da due palchi piccoli per le esibizioni meno affollate.
Il calendario, al solito, è molto ricco: apre la kermesse Frank Reyes (che si esibisce stasera), considerato il principe della bachata, uno dei generi ballabili più romantici. Tra pochi giorni arriva il gruppo spagnolo Jarabe De Palo (26 giugno), che ha portato alla ribalta mondiale brani come La flaca e Depende e in Italia ha collaborato con Jovanotti e Niccolò Fabi. Seguono i Gente D’Zona (1 luglio e 16 luglio), considerati gli esponenti più importanti del reggaeton a Cuba, e si prosegue con Charanga Habanera (4 e 25 luglio), band frizzante che propone un sound aggressivo e coreografie capaci di scatenare l’entusiasmo del pubblico. L’8 luglio è il turno del vocalist di Portorico Gilberto Santarosa, il «Cavaliere della salsa», mentre il 18 luglio tocca all’energia rock di Paulito Fg e l’8 agosto a Carlos Vives, cantante e attore colombiano che per la prima volta si esibisce in Europa.
Non mancano inoltre gli omaggi al Brasile e al suo celebre carnevale con gruppi come Olodum (15 luglio) e Harmonia do Samba (21 luglio). I concerti sono 30 in tutto e hanno un elemento in comune, sono aperti e chiusi da La zanzarita, sigla ufficiale della manifestazione dedicata al festival da Renzo Arbore, che di Fiesta è padrino e assiduo frequentatore.
«Anche quest’anno - spiega il direttore artistico Mansur Naziri - Fiesta! si propone, con la sua ampia offerta di musica e spettacoli, di essere il centro di intrattenimento più frequentato dell’estate romana.

Con la sua tipica atmosfera caraibica vuole dare la possibilità di scoprire nuove tradizioni, assaggiare ricette esotiche, assistere a concerti, ballare, acquistare oggetti di artigianato, incontrare persone di etnie diverse, il tutto con un unico tema centrale: la cultura e la musica latinoamericana».

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