da Valencia
Oggi Luna Rossa sarà nuovamente in acqua, vele issate, pronta a navigare. Ieri mattina, dopo una riunione di debriefing che ha coinvolto tutto il team con Patrizio Bertelli a far da moderatore, si è deciso così. Fin qui fa tutto parte del gioco: navigare per capire dove si è sbagliato, raccogliere gli ultimi dati da mettere nel cassetto per una prossima edizione. Per gli osservatori è un buon indicatore della volontà di andare avanti con una nuova sfida. Quello che è più interessante sapere è che, una volta in mare, lo squadrone sconfitto incontrerà il «defender» Alinghi. E darà vita a qualche regata di allenamento.
La notizia è buttata lì con casualità, dicendo che Luna Rossa è lunico degli sfidanti che ancora non ha incontrato gli svizzeri. Incontrare gli svizzeri per imparare qualcosa è giusto, fin che lequipaggio è ancora attivo e al completo. Ma può significare altre cose. Intanto la restituzione del favore a New Zealand, che prima delle finali aveva incontrato a sua volta Alinghi al grido di «Mica potevamo chiedere a Luna Rossa di allenarsi con noi». Poi una volontà di tenere la coppa in Europa. Patrizio Bertelli ha sempre detto che «voglio continuare fin che mi piace andare in barca» e cè da credergli. Durante lultima regata, accucciato a prua del gommone di servizio, ha parlato a lungo con Marco Tronchetti Provera, a Valencia a titolo personale. Ha incassato la sconfitta con stile «Sono diventato più buono», aveva detto qualche giorno prima a chi gli ricordava le intemperanze da toscano sanguigno.
Aiutare Alinghi, anche se non si può usare questo termine fino in fondo, a questo punto diventa un buon modo per non cambiare le regole del gioco e tenerlo aperto a una nuova sfida mediterranea. Alinghi ha già dichiarato che una delle prospettive è di rifare la coppa tra due anni a Valencia. Prima delle semifinali è circolata la voce secondo cui cera un patto tra Alinghi, Luna Rossa e Desafio per tenere la coppa a Valencia. I sindacati forti hanno tutto linteresse a tenere il team unito e continuare a lavorare. Per i più piccoli, in cerca perenne di denaro, questa è una prospettiva che se da una parte riduce i costi, sempre legati alla funzione «uomini per tempo» più che a tutto il resto, dallaltra aumenta le distanze. Una sfida tra due anni significa chiudere il progetto della barca tra pochi mesi per poterla varare in tempo per ragionevoli collaudi. I kiwi da parte loro non fiatano: ieri grande festa con bambini ed equipaggio a piedi nudi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.