Gli alleati L’Idv martella l’«archistar»: «Non abbiamo ancora capito che vuole»

«Niente contro la candidatura di Stefano Boeri, ma deve spiegare quel che vuole». L’Italia dei Valori con il coordinatore milanese Giulio Cavalli smorza un po’ i toni polemici, ma continua a incalzare il candidato del Pd, quello che il capogruppo Stefano Zamponi ha definito l’«archistar che si definisce di sinistra ma mangia a destra».
Cavalli premette che «ogni nuovo ingresso nella corsa a Palazzo Marino può solo aggiungere temi e modi ad un dibattito che ha bisogno di essere sempre vivo per stare al passo», ma invita Stefano Boeri a «convocare una conferenza stampa, nella quale ci racconti cosa vuole fare, che piano ha sul tema del lavoro, come vuole rivedere i pesi delle scuole pubbliche e private, cosa pensa della privatizzazione dell’acqua, quali sono le sue visioni su rifiuti e inceneritori».

«L’Italia dei Valori a Milano - conclude il consigliere regionale - ha deciso le proprie priorità di programma, ha espresso posizioni dai laboratori politici. Ci metteremo intorno al tavolo con
le idee chiare».
Cavalli smentisce una sua candidatura alle primarie, dopo che Zamponi lo aveva indicato come il possibile candidato per una corsa solitaria dei dipietristi.