A molti anni dalla scomparsa prematura tornano alla luce i due diari di guerra di un vigoroso frate cappuccino, Attilio Ghiglione (1913-1962) Padre Generoso da Pontedecimo, (per alcuni anni anche cappellano della sezione di Genova) che appena ordinato sacerdote, dunque nemmeno trentenne si vide assegnare il gravoso compito di assistere moralmente e spiritualmente con le sole armi della parola e dellesempio alpini di ogni età e grado impegnati su diversi campi di battaglia della seconda guerra mondiale e poi anche della lotta partigiana. Il ricordo di quegli anni confluisce nella pubblicazione dei diari a cura dellalpino genovese Giancarlo Militello, già autore di altri testi di carattere storico documentario, voluta dal Gruppo Alpini Alta Valpolcevera per onorare il loro illustre concittadino, in occasione del 90° anniversario della propria costituzione, che cade proprio nel 2011. «Padre Generoso stammi vicino... muoio. La seconda Guerra mondiale nei diari e nelle foto di padre Generoso da Pontedecimo Cappellano del battaglione Alpini Gemona Divisione Julia in Albania, Grecia e Russia (1940-1943)» ha un prezzo di 15 euro, e i proventi della vendita andranno interamente alle opere missionarie Francescane della Provincia Ligure del padri cappuccini per sempre urgenti lavori a favore di alcune popolazioni del Centro Africa.
La presentazione del libro sarà oggi alle 17.
Alpini Diari di guerra di un Cappuccino
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