Al galoppo

Due italiani trionfano a Parigi

Il Gran Prix de France ha visto imporsi il trotto italiano con una storica doppietta: vince Ampia Mede Sm, al secondo posto Vivid Wise As. Soddisfazione del ministro dell'Agricoltura Lollobrigida: "Un grande orgoglio tutto italiano"

Due italiani trionfano a Parigi

Dopo il secondo posto nel Prix d’Amerique Ampia Mede domina il Prix de France a Vincennes. La sette anni figlia di Ganymede suggella una carriera che negli gli ultimi 15 giorni l’ha vista protagonista assoluta. Insieme a Vivid Wise As i cavalli italiani tornano sul tetto del mondo, confermando che il trotto made in Italy è più vivo che mai. "Un grande orgoglio tutto italiano", twitta il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che così celebra il successo del trotto italiano in terra francese.

Il Gran Prix de France, che da tutti è considerato la rivincita del Prix d’Amerique, ha visto trionfare il trotto italiano con una storica doppietta, un primo e secondo posto serviti in salsa tutta italiana: vince Ampia Mede Sm e al posto d’onore è Vivid Wise As. Alla media di 1minuto 10’ e 2 al chilometro la seconda nell’Amerique, Ampia Mede, guidata da Frank Nivard, - sbaraglia il campo dei partenti e si para dallo strepitoso allungo di Vivid Wise As.

I partenti come da tradizione erano 18 e la distanza di 2100 metri. Il primo dei francesi è stato Hohneck, terzo, mentre Hooker Berry, il vincitore dell’Amerique è finito addirittura settimo. E senza falsa modestia ma con uno spirito tifoso, quando parlammo dell’Amerique fummo ottimi profeti: "E contro ogni pronostico noi lo scriviamo, abbiamo le carte in regola perché l’Italia torni sul tetto del mondo!". Se non ci credete andate pure a rileggere.

A Pisa la giornata dei grandi saldi si conclude tra conferme e delusioni…la scuderia Aichner conquista due prove su tre.

Nel Premio “Neni da Zara” corsa di GR3, la scuderia Aichner fa doppietta confermando i favori del pronostico, quota 1.11. Ramuntcho conferma il suo ottimo stato di forma e Sopran Mistery di essere un cavallo duttile passando dallo steeple-chase alle siepi senza che l’affidabilità ne risenta.

Nel “Criterium d’Inverno” corsa di GR3, come spesso accade tra i due pretendenti il terzo vince. Sbaragliata la concorrenza di Don Carlo poiché caduto senza conseguenze, respinti gli assalti di Costarica, Bad Drake viene beffato da Burschi (foto sotto al tondino), terzo Costarica.

Cavallo

Nella “Gran Corsa Siepi di Pisa” prova di GR1, Mauricius domina dall’inizio alla fine lasciando il secondo arrivato molto lontano, al bellissimo cavallo bianco basta un solo parziale per stendere tutti i malcapitati, secondo Le petite nice, terzo Capivari, quarto Piton de Neiges, gli altri portacolori della Scuderia Aichner.

Nella prova di centro in piano, la corsa dedicata ad Ildo Tellini, Il Grande Gatsby doveva essere, il Grande Gatsby è stato. Il cavallo presentato al tondino già in buono stato di forma, ha fatto tutto alla perfezione scattando ai 200 finali e lasciando Kronangel a 3 lunghezze e Please Exceed a 5.

E se il buongiorno si vede dal mattino il portacolori di Guido Berardelli, allenato dalla Endo Botti galoppo potrà ambire ad una bella campagna romana. Staremo a vedere.

Buon Ippica a tutti, aspettando che chi di dovere (per aiutare questo magnifico sport) faccia fino in fondo il proprio mestiere.

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