Al galoppo

Il cavallo più forte al mondo cambia mestiere: dalla pista alla stalla

Decine di fattrici aspettano Equinox per un roseo e prolifico futuro. Con la chiusura (per meritato riposo) dell'ippodromo milanese di San Siro e con le ultime riunioni di Roma, l'ippodromo di Pisa San Rossore diventa protagonista assoluto del questo dicembre

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Come da copione Equinox è stato ritirato dalle competizioni portando in dote due titoli prestigiosissimi quali il cavallo più ricco di tutti i tempi ed il cavallo maschio più veloce di sempre sulla distanza classica dei 2.400 metri. Per dovere di cronaca ricordiamo che il cavallo più veloce di tutti i tempi sulla tale distanza è la femmina Almond eye, che nel 2018, sempre alla Japan Cup e sempre con il fantino Cristophe Lamaire, vinse con il tempo di 2.20.6, un secondo e due decimi in meno dell’ultimo vincitore. Curiosità, la scuderia è la stessa di Equinox, ovvero Silk Racing Co., Ltd.

Chiusa la parentesi mondiale con queste due notizie di rilievo, chiuso per meritato riposo l’ippodromo di Milano e con quello di Roma che è ai titoli di coda, l’ippodromo di San Rossore (Pisa) diventa protagonista assoluto del galoppo italiano.

Domenica 3 dicembre al via i tradizionali gran premi dell’autunno pisano. Sette corse tutte da gustare. In testa il "Criterium", il "Premio Andred" riservato alle femmine, il "Premio Rosemberg" e l’affascinante Listed riservata ai cavalli di razza purosangue arabo “Tower Pisa”.

Concludono il convegno una condizionata per 3 anni PSA, un handicap per 2 anni e una prova per Gentleman ed Amazzoni.

Come nostra consuetudine proveremo ad analizzare le corse più importanti:

Tower pisa_23PSA

Commento tecnico: per titoli e premi la scuderia Polska akf sembrerebbe imbattibile. Il n.6 Rasmy con oltre 100mila euro di premi vinti è di un’altra categoria e nel 2020 ha vinto una condizionata sulla pista pisana. A seguire Anuar de pine, cavallo sempre positivo che in 13 uscite si è piazzato 11 volte (3 vittorie e 3 secondi posti). Abu di Gallura, Zubeya e Wasmy hanno valori interessanti e possono chiudere il marcatore.

Criterium PI_2023

Commento tecnico - Blu Note: viene da un ottimo periodo, l’ultima la perde in foto con 59,5 kg in sella. Dark defence: vince molto bene l’ultima, sarà sicuramente protagonista. Majin bu: ospite romano è ancora maiden ma in ascesa… Melfi: il nostro favorito, terzo nel Gran Criterium milanese, 6 corse 3 successi con Dario Di Tocco in sella. Midnight mask e Scapestrato: le scelte di Stefano Botti, quindi saranno al top. Mr Darcy: acquistato in una bellissima asta nel tondino di San Rossore alcune settimane fa è l’ultimo acquisto di Alma Racing, cavallo italiano di mezzi, l’ultima è secondo mostrando ancora qualche pecca caratteriale. Superoeroe: la scelta di Guerrieri, altro ospite che arriva in Toscana con le unghie ben affilate.

Andred 2023_2

Commento tecnicoDolce Napoli: tornata sui suoi standard, favorita. Maria Salvador: ha chiuso il St. Leger molto lontano dai primi e sinceramente fuori distanza, potrebbe progredire. Zanfogna potrebbe essere arrivata la volta buona. Wintry flower: è chiusa da Dolce Napoli ma la perizia è a suo vantaggio. Zittella: per il suo valore ha raccolto meno rispetto al dovuto, si potrebbe rifare. Allison: con Sara del Fabbro si è sempre ben comportata, adesso è affidata a Mario Sanna, progredirà ulteriormente? Lady Argento: nell’ultima ha dato segni di risveglio, sarà protagonista. Modigliana: l’autunno non le è stato propizio dopo una buonissima estate. Alroucha: se è stata affidata a Dario Di Tocco un motivo ci sarà, attenzione. Alma Hera: chi corre bene in una corsa per amatori, statisticamente si ripete. Victor giusy: altro pesino da sparo.

Premio Rosemberg_23

Commento tecnico: 14 al via, tra il primo e l’ultimo 14,5 chilogrammi di differenza. Closer look: è sei mesi che non vince. Win the best: anche per lui 6 mesi di astinenza dalla vittoria ma a Pisa ha già vinto ben 4 volte, nostro favorito. Sunny river: con il terreno pesante potrebbe volare. Nepente: il peso si farà sentire. Schiele: ha vinto l’ultima corsa di Milano, in forma. Salah al Din: altro soggetto che potrebbe fare un numero. Radamas: se trova il treno giusto, può piazzarsi. Amyntas: il vecchione, ha classe ma avrà anche voglia? Celtico Arcano: a Pisa ha brillato al debutto, poi è sempre andato così e così, sorpresa. Summer lady: sale di categoria. Furibondo: vince sempre in terra sarda, debutta sulla pista. Lucirex: cavallo che può fare bene. Strategia? Wassim: il pupillo di Elisa Castelli è atteso alla prova del nove. In Italia non ha ancora vinto…

Concludiamo ricordando al pubblico di appassionati e non che all’ippodromo di San Rossore (Pisa), oltre alle corse dei cavalli saranno in scena tante altre bellissime iniziative aspettando il Natale come i clown, i pony, i laboratori creativi e il sempre verde "Dietro le quinte", tour guidato alla scoperta dell’ippodromo e dei suoi protagonisti, dall’insellaggio agli ordini dello Starter.

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