Altro che il Bilancio, il problema sono le ferie: Pisapia & Co. hanno già le valigie pronte, ma...

Tutti con le valigie pronte e oggi seduta a oltranza per approvare la manovra L’opposizione attacca: "Stanno violando le regole, faremo ricorso al Tar". Devono essere valutati oltre 650 emendamenti presentati dal Pdl e dalla Lega

Altro che il Bilancio, il problema sono le ferie: 
Pisapia & Co. hanno già le valigie pronte, ma...

La fretta è cattiva consigliera. E quelli del centrosinistra (consiglieri) «sono stati dei bravi maestri» ridacchia il Pdl che ora dai banchi dell’opposizione si trova a fare le barricate a colpi di emendamenti all’addizionale Irpef. Ieri alle 12 quando è scaduto il termine, insieme alla Lega ne aveva già depositati 650 e si prepara a scrivere i sub emendamenti. Molti stravaganti: c’è anche lo sconto sull’imposta ai donatori di sangue. Altri di peso, come la restituzione di parte dell’addizionale alle famiglie numerose attraverso la presentazione dell’Isee. Al Pd con la valigia pronta per emigrare al caldo, sono venuti i brividi. Sembra pure al sindaco: sabato dovrà cancellare una trasferta ad Amalfi, il dibattito con il collega di Napoli De Magistris che sarebbe sfociato in un piacevole weekend sul golfo, l’inizio delle due settimane di vacanza prima del rientro in città a Ferragosto. Ma dopo la maratona di ieri, anche oggi la seduta del consiglio è convocata a oltranza, anche Pisapia deve restare in aula. E col rischio che si arrivi addirittura a lunedì e la maggioranza abbia i problemi a mantenere i numeri in aula, causa hotel prenotati, farà l’alba e potrebbe cedere parecchio all’opposizione per trovare un accordo.
Ma il consigliere del Pdl Giulio Gallera avverte: «Se il sindaco Pisapia e la maggioranza vogliono chiudere la manovra in due sedute per andare in ferie, rischiano di affannarsi per niente». Perché «stanno trasgredendo le regole e faremo ricorso al Tar chiedendo la sospensiva del provvedimento. É inutile far pagare i milanesi l’Irpef se poi bisogna restituire loro i soldi». Dopo anni a subire la sinistra che impugnava le delibere un minuto dopo il voto, in primis l’ex capogruppo della Lista Fo Basilio Rizzo che oggi governa l’aula del consiglio, il centrodestra ne segue le orme per difendere le famiglie dalla stangata. E «sorprende che proprio Rizzo abbia inanellato già una serie di passi falsi, ha stracciato le regole - fa presente Gallera -. Già mercoledì ci ha impedito di intervenire sull’ordine dei lavori per cui a settembre chiederemo un incontro col Prefetto che è il garante dei diritti dei consiglieri». E al Tar il centrodestra contesterà la decisione di discutere insieme le due delibere, quella sull’introduzione dell’addizionale Irpef - ieri alle 16,30 è iniziata la maratona in aula - e quella sull’assestamento di bilancio. «Se verrà modificata la soglia dell’esenzione - sintetizzava il Pdl - di fatto cambia anche l’entrata prevista a bilancio, quindi il documento deve tornare in giunta. Quando nello scorso mandato ci siamo trovati in un caso simile sul pagamento dell’Ici, sindaco e gli assessori hanno modificato la delibera o la sinistra avrebbe impugnato il documento. Ma ora hanno fretta di partire per le vacanze e non si preoccupano delle conseguenze, è un comportamento “suicida” e da irresponsabili». La minoranza anche la prossima settimana può contare sui consiglieri Vagliati, Abagnale, Forte, De Corato, Morelli, Salvini, Bastoni, Lepore e Tatarella disponibili a fare ostruzionismo anche dopo il primo agosto. Il capogruppo Masseroli invece è partito già ieri. Dai banchi del Pd ieri erano mugugni, qualcuno mormora che già oggi far quadrare le presenze fino all’alba sarà un problema, figurarsi lunedì. «Se la sinistra è convinta di una rapida approvazione della manovra dovrà ricredersi e rimandare le vacanze già prenotate, noi siamo pronti a passare le ferie a Palazzo Marino» assicura il lumbard Morelli. In aula ieri l’assessore Bruno Tabacci ha difeso la manovra, citando il cardinale Martini («a Milano bisogna recuperare il senso della solidarietà»), mandando a dire che la Cgil che si è schierata contro gli aumenti «è legittimo che abbia la sua opinione, il sindacato fa il suo mestiere, hanno il diritto di interloquire ma non bisogna confondere i ruoli. La manovra non è iniqua e per non andare a “sbattere“ dobbiamo essere chiari con i milanesi». Standing ovation del Pd.


In serata è stato approvato l’emendamento del Pd che alza la soglia dell’esenzione a 33.500. Alla fine ha votato a favore anche il consigliere Idv Raffaele Grassi, nonostante ritenesse la soglia troppo bassa. L’opposizione compatta ha votato contro.

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Avatar di eureka eureka
29 Lug 2011 - 17:14
Hanno voluto la poltrona da Sindaco e C., lavorino periodo di ferie o no, come tutti, prima si affrontano i problemi giornalieri poi se ci sarà tempo penseranno alle ferie. Milano è una città operativa e i Milanesi non sopportano i perditempo che vanno in ferie alla faccia nostra
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Avatar di Massimo Bocci Massimo Bocci
29 Lug 2011 - 09:32
Ho i compagni, son compagni..... (di merende) cosa gli volete togliere i diritti acquisiti, poi ora che hanno già sistemato Milano, con rom, centri sociali, monnezza Napoletana, immigrazione selvaggia,ecc......... fare delle ferie molto lontano da Milano è salutare, cosa volete anche che attentino alla loro salute e incolumità oltre a quella dei BEOTI Milanesi (che li hanno votati).
Avatar di stenos stenos
29 Lug 2011 - 10:28
Ci sarà da divertirsi in questi 5 anni Di Pisapippa. Sconcertante che al bilancio abbiano messo una vecchio rottame democristiano, una di quelli che ha contribuito a creare il mostruoso debito pubblico. E' il nuovo che avanza.....Per cominciare al rientro dalle ferie si comincia a pagare......
Avatar di patrig.one patrig.one
29 Lug 2011 - 10:35
milanesi l'avete voluto? ora tenetevelo questa MONNEZZA di sindaco.
Avatar di Mercurio_09 Mercurio_09
29 Lug 2011 - 10:36
Pisapippa & Co. mostrano il volto: spendere e spandere con i soldi degli altri, cioè dei cittadini di Milano, in barba a regolamenti, regole, leggi e diritti!

Intanto chiedo una cosa ai molti milanesi iretiti dalle "sirene pisapippare": dove sono finiti quei pochi vigili urbani che si vedevano per le strade di periferia? Non si dia la colpa di questo a La Russa...

Poi tanto che ci siamo, un collega giovane (21 anni) con la passione della macchina "sfrontata" (nuova di pacca) ieri sera ha rischiato di farsela rubare in zona navigli da due scooteristi armati di coltello... gli è andata bene, è riuscito a "svicolare" lui e la macchina. Ma se andava male? Se avesse difeso la macchina dei suoi sogni rimediando una coltellata? E' agosto, i navigli sono un fermento di gente, dov'è la forza pubblica municipale di Milano a vigilare?... Per me ha evitato due ladri, a detta sua due ladri che sembravano "zingari" e su che base lo dica non lo so...

So solo che di sbandati ne vedo molti di più!
Avatar di cast49 cast49
29 Lug 2011 - 10:49
occhio per occhio, dente per dente; speriamo che l'opposizione sia compatta e si comporti come i comunisti si sono comportati quando erano opposizione; bisogna dire di no a tutto, solo così glielo metteremo in quel posto.
Avatar di Aristide Aristide
29 Lug 2011 - 10:57
No, no e poi NO, egregio Sindaco Pisapia e Assessore Tabacci.

Non è ammissibile che stanghiate i milanesi con aumenti insensati disattendendo le assicurazioni fatte in campagna elettorale e nel contempo sprechiate i nostri soldi assumendo a peso d'oro consulenti amici.

Che la casta non sia solo a Roma è un dato certo, ma ciò che ripugna è che ora più che mai la si ritrovi in casa propria, a Milano, a far man bassa di benessere per sé stessa a scapito della cittadinanza. Bella squadra ha creato Pisapia, papponi irresponsabili con in cima quel Tabacci livoroso e rancorso e smanioso di vendicarsi dei milanesi che lo hanno lasciato a digiuno di potere per tanti anni. Siete destinati a durare poco, vi manderemo tutti a casa con una bella impronta sul deretano!
Avatar di Rigoletto Rigoletto
29 Lug 2011 - 11:03
Tabacci, un uomo per tutti i partiti, ora come Amato, tenterà di mettere le mani nelle tasche dei milanesi. Miserabile personaggio!
Avatar di jailblazer jailblazer
29 Lug 2011 - 11:21
questi non hanno fatto nulla per 19 anni, e ora propongono 650 emendamenti che neanche hanno letto. buffoni
Avatar di francesca46 francesca46
29 Lug 2011 - 11:38
la minoranza...cè l,ha in quel posto,,,i grandi salvini,de corato a furia di distinguo,di questo e quello hanno fatto la fine che conosciamo.speriamp che serva(ne dubito)intanto anche tabacci e diventato un grande......
Avatar di degrel0 degrel0
29 Lug 2011 - 11:39
Se fanno le valigie e non tornano più...
Avatar di Alberto43 Alberto43
29 Lug 2011 - 14:33
Ma che faccia di m...fango hanno questi politici lavorano (?!?!) da meno di due mesi e già hanno bisogno di ferie? Qualsiasi cittadino che venga assunto da due mesi matura 3 o 4 giorni di ferie e chissà quando le farà! Vergogna!
Avatar di juventus juventus
29 Lug 2011 - 14:38
Un Solo Commento. La Maggioranza Degli Abitanti Di Milano Hanno Voluto Questi "komunisti" E Loro Simili Al Potere. Che Si Li Tengano !!!!!!!!!!!!!!
Avatar di cantastorie cantastorie
29 Lug 2011 - 14:57
...andiamo a lavà gli stracci....tanti salutabacci...!!!!!!!!!
Avatar di eureka eureka
29 Lug 2011 - 17:14
Hanno voluto la poltrona da Sindaco e C., lavorino periodo di ferie o no, come tutti, prima si affrontano i problemi giornalieri poi se ci sarà tempo penseranno alle ferie. Milano è una città operativa e i Milanesi non sopportano i perditempo che vanno in ferie alla faccia nostra
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