Silvia Sardone, vicesegretaria della Lega e europarlamentare. Ha denunciato per mesi gli slogan e la presenza di Hannoun, tra i 7 arrestati per i finanziamenti ad Hamas, ai cortei pro Pal di Milano. Vuole concedersi un "l'avevo detto"?
"Purtroppo il Daspo era scattato solo qui e Hannoun si era spostato a Cinisello e Sesto, con i sindaci leghisti di conseguenza sulle barricate. La sinistra era indignata dalle nostre accuse, direi che avevamo ragione...".
Si aspettava una reazione dalla sinistra dopo gli arresti?
"Non ho sentito una parola. La vicinanza della sinistra milanese e nazionale a questo personaggio è nota, numerosi esponenti e consiglieri comunali partecipano ogni settimana, da mesi, ai cortei organizzati dall'associazione di Hannoun. É stato accolto in Parlamento da 5 Stelle, Furfaro del Pd, Boldrini, Fratoianni. E ricordo che il 17 settembre a Genova la sindaca Silvia Salis, il nostro Beppe Sala e Matteo Lepore di Bologna erano in piazza ad ascoltare Mohammad Hannoun, alla manifestazione organizzata da Music for Peace che preparava l'evento del 22 settembre in cui si chiedeva di bloccare tutto per Gaza. É la stessa organizzazione che si è occupata della raccolta di beni per la Global Sumud Flotilla. Hannoun era imam a Genova. Da tempo dico che va messo un punto alle moschee abusive che continuano a proliferare anche a Milano".
Per le sue battaglie contro l'Islam radicale è sotto scorta. Non pensa mai di mollare?
"E mi hanno alzato da un paio di mesi il livello perchè continuano le minacce pesanti quotidiane. Ma non mi fermo. A Natale ho regalato ai miei figli una collanina con il crocefisso, perchè credo sia necessario ribadire chi siamo e i valori occidentali oggi più che mai. É in atto una vera e propria islamizzazione e dobbiamo avere il coraggio di rivendicare quello che siamo. Nessuna integrazione è possibile se non difendi quello che sei, lo credo fermamente".
Il Pd Pierfrancesco Majorino, tra i nomi iin pole per il dopo Sala, ha scritto che si augura che l'inchiesta vada avanti ma ha definito "becerume" il "tentativo di usarla per attenuare le responsabilità del governo stragista di Netanyahu". Come commenta?
"Majorino cerca di distogliere l'attenzione dall'imbarazzo del Pd che andava a braccetto con chi finanziava Hamas. Spieghino perchè non sono stati in grado di separare il legittimo sostegno alla causa palestinese dal fondamentalismo di gente come Hannoun che in nome dei bimbi di Gaza finanziava il terrorismo".
Come proseguirà la battaglia contro le moschee abusive?
"Con Ceccardi e Cisint ho lanciato un osservatorio sull'Islam, abbiamo già presentato disegni di legge e uno a breve sarà proprio sui luoghi di culto abusivi. Sintesi? Vanno chiusi finchè non c'è un'intesa con lo Stato su distanza dal terrorismo islamico, parità tra uomo e donna, Albo degli imam, prediche in italiano. Non un centimetro va concesso prima alla comunità islamica, il rischio che Hannoun non sia un caso isolato è sempre più attuale".
Chiamerà in causa anche l'Ue?
"Assolutamente sì, presenterò un'interrogazione parlamentare a Bruxelles, voglio sapere che tipo di controllo vengono o si intendono attuare sui fondi destinati alla causa palestinese".