Ambulanti Domani in corteo contro il Comune

L’Aval, l’associazione dei venditori ambulanti liguri, scende sul piede di guerra e annuncia, per domani, dalle 15 con partenza da piazza Palermo, una manifestazione con corteo di protesta per le strade e le piazze di Genova. Motivo: «Le promesse disattese da parte del Comune in materia di aree mercatali». Soprattutto per quanto riguarda il pagamento del plateatico, cioè l’affitto del suolo pubblico, e le modalità della concessione d’uso. Quelli dell’Aval ci vanno giù duro. Parlano degli altri sindacati della categoria, che non parteciperanno alla protesta di domani, come di organismi «politicodipendenti» e segnalano le norme capestro - riscossione coatta di somme pregresse anche minime e decandenza della concessione di suolo se si lascia l’area sporca per tre volte - contenute nella bozza di regolamento che il Comune, nella persona dell’assessore Gianfranco Tiezzi, vorrebbe applicare con la benedizione di Anva-Confesercenti e Fiva-Ascom.

«Che insieme all’amministrazione comunale vogliono prendere in giro gli ambulanti» affermano i rappresentanti Aval, che si dichiarano pronti a mobilitare fino a 500 furgoni. «Sarà il nostro modo per dissentire e chiedere al Comune un confronto vero» spiegano.

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