Dal campo alla politica. Come Pietro Vierchowod - che ha intenzione di candidarsi a sindaco di  Como con una lista civica - sono diversi gli atleti professionisti passati poi all'altra  carriera. Di recente Fabio Cannavaro, campione del mondo nel 2006, ha annunciato l'intenzione di  correre per il Pdl alle comunali di Napoli. Uno dei primi fu invece Amedeo Amadei, centravanti  del primo scudetto romanista e poi di Inter e Napoli. Nato a Frascati, godette presso il popolo  giallorosso di una vastissima popolarità, tanto che la Democrazia Cristiana lo convinse a  candidarsi alle elezioni comunali di Roma. Secondo degli eletti, ricevette ben 18.000 voti. Sul  fronte biancoceleste c'è Gigi Martini, terzino dello scudetto, eletto deputato con An. Sempre  mutuati dal calcio, Gianni Rivera è stato a Montecitorio per quattro legislature, ricoprendo  anche l'incarico di sottosegretario alla Difesa, mentre Massimo Mauro, dopo aver indossato le  maglie di Juve e Catanzaro, ha vissuto un'esperienza da parlamentare con i Ds. 
 La canoista Josefa Idem, tedesca naturalizzata italiana, oro a Sydney nel 2000, dal 2001 al 2007  è stata assessore allo sport del Comune di Ravenna nelle liste de L'Ulivo. Altro olimpionico  passato alla politica è lo sprinter Pietro Mennea, che dal 1999 al 2004 ha ricoperto la carica  di europarlamentare. 
 Dalle nevi dello sci nordico arriva in Parlamento Manuela Di Centa, anche lei olimpionica. Alle  elezioni politiche del 2006 si candida e viene eletta alla Camera dei deputati con Forza Italia. Alle politiche del 2008 si ricandida nelle liste del PdL nel collegio elettorale di Bolzano, ed  è eletta per la seconda volta. Oro sui 10.
Anche Vierchowod scende in campo (ma stavolta lo fa solo per la politica)
L'ex difensore di Sampdoria, Juventus e Milan si candida a sindaco di Como ma una lista civica. Ma non è il primo sportivo a farlo. Amedeo Amadei, forte della popolarità conquistata con il calcio, si presentò a Roma con la Dc. E fu secondo degli eletti
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