Angelina ferita al volto sul set

New York Il nuovo film di Angelina Jolie uscito venerdì nelle sale americane, un thriller intitolato Salt, la vede nei panni di una coraggiosissima spia. Le riprese di The tourist, girato a Venezia, sono già terminate e il suo carnet di impegni cinematografici - almeno a quanto affermano vari siti hollywoodiani - ancora prevede numerosi appuntamenti sul set. Eppure, in un’intervista rilasciata al mensile Vanity Fair, la più grande star dello showbiz Made in Usa ha ammesso, a 35 anni, di voler lasciare il cinema. «Se domani non potessi più recitare», ha confessato la Jolie, «non ne soffrirei. Fare l'attrice mi piace, ma non è la cosa fondamentale della mia vita. Anche se mi ha aiutato mentre crescevo, mi ha fatto conoscere me stessa, mi ha fatto viaggiare e capire la vita». Convinzione rafforzata, a quanto pare, da quanto accaduto sul set di Salt. Durante le riprese, la Jolie ha rivelato di essersi ferita al volto, e di essersi trovata coperta di sangue, con grande preoccupazione dei figli presenti. L’incidente le avrebbe procurato anche una cicatrice accanto al naso, a dire il vero invisibile nelle foto e in conferenza stampa.
Comunque, per il momento, nel suo cassetto giacciono altri progetti: dal ruolo della sovrana d’Egitto, tratto da una nuovissima biografia intitolata Cleopatra, a life, a quello della Bella addormentata, fino alla sua sfida all’attrice Catherine Zeta-Jones per interpretare proprio la vita di Liz Taylor. Ancora ne ha, di impegni.
Perché dunque lasciare il grande schermo proprio all’apice della carriera? Forse perché Angelina, per la prima volta nella sua vita, è una donna felice. Il rapporto con Brad Pitt è sopravvissuto alle chiacchiere di un imminente divorzio e del ritorno dell'attore tra le braccia di Jennifer Aniston, sua ex moglie ed eterna rivale. La Jolie e Pitt, invece, sembrano aver trovato un ritmo sereno e maturo nella loro convivenza nomade. I sei figli li seguono ovunque: mentre girava The tourist, Angelina ha affittato un palazzo sul Canal Grande portandosi dietro istitutrici, maestre, cameriere, cuochi e segretarie.
Ma nonostante l’idilliaco ménage, Angelina sembra decisa a lasciare il set. La diva, si sa, è un personaggio difficile, volubile e spesso capriccioso. Già nel marzo del 2007 aveva annunciato a un quotidiano di Ho Chi Minh City che si sarebbe ritirata dal cinema per stare accanto al figlio Pax, adottato in Vietnam. Promessa non mantenuta. Il nuovo annuncio arriva proprio mentre sugli schermi americani esce il nuovo thriller, Salt. Come Angelina sia arrivata a «rubare» la parte a Tom Cruise è tipico del suo carattere aggressivo. Cruise voleva interpretare l’agente della Cia Edwin Salt, ma all'ultimo minuto si era tirato indietro o era stato costretto ad abdicare di fronte alle insistenze della Jolie e di Brad Pitt. Angelina, che da anni voleva calarsi nei panni di una donna spia, si era appena vista offrire il ruolo di «Bond girl», che aveva rifiutato sdegnosamente: «Se mai, fatemi fare Bond!». Così Edwin Salt è diventato Evelyn Salt, spia al femminile che fa parte di un complotto russo per spiare negli Stati Uniti: come altri agenti, era stata "impiantata" da bambina in una famiglia americana.

Che i sei figli l'abbiano convinta che anche i suoi ruoli nei film d'azione come Salt e Lara Croft sono troppo rischiosi? Che cambi ancora idea e decida di continuare a recitare fino alla vecchiaia? Con Angelina tutto è possibile.