«Buio e coma come in tutto il mondo». Così Ali Reza Arabnia, presidente e amministratore delegato di Geico, descrive la drammatica situazione tra lagosto 2008 e dicembre 2009. Il manager di origine iraniana guida dal 1995 lazienda fondata da Pippo Neri, padre della moglie Laura. Parlando nellauditorium di Assolombarda racconta un momento davvero difficile ma con laria di chi pensa a un passato ormai dimenticato. Scherza: «Da iraniano ho pensato di fare il kamikaze...».
La soluzione, e la successiva ripresa, è arrivata attraverso unidea forte di intervento sui costi e sullinnovazione. «Avevamo la possibilità di resistere per due anni e mezzo. Ci siamo trovati a un bivio: o resistiamo così o teniamo da parte il denaro per resistere due anni e il resto lo investiamo». La scelta è caduta sul dinamismo aziendale. La Geico è unazienda di impianti di verniciatura e trattamento per lauto.
«Anni di sacrifici, la sfida è vinta»
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