«Anno zero» fa il pieno: tutti in fila all’anagrafe nel parco

I genitori più stressati hanno avuto anche il loro momento di relax in mezzo al verde, con una nursery allestita apposta per i piccoli, uno spazio allattamento ed uno per i massaggi. Il tutto mentre aspettavano di ricevere la nuova carta di identità per il loro bambino, oppure il timbro valido per farlo espatriare. Insomma, l’anagrafe allestita ieri nei giardini di Porta Venezia ha avuto un vero e proprio successo.
L’iniziativa «Anno Zero» organizzata dall’amministrazione comunale per tutte le famiglie nella quali è nato un bimbo negli ultimi dodici mesi, è nata per avvicinare i cittadini alle istituzioni, ma anche per facilitare le neomamme e i neopapà a sbrigare quelle commissioni che molto spesso in settimana non si riescono a fare.
L’invito a recarsi all’anagrafe all’aperto è arrivato a 11.879 neonati milanesi e ai rispettivi genitori. Per le famiglie, nell’area della festa, ci sono stati anche spettacoli, musica, giochi e animazioni per bambini. E per ingannare l’attesa e far divertire piccoli e grandi, c’era la possibilità di fare una breve ascensione in mongolfiera con un pallone aerostatico del primo Gruppo aerostatico italiano di Carate Brianza. Un giro sul trenino dei giardini, la battaglia dei cuscini su un grande materasso gonfiabile e fiabe animate.

Ancora, animatori travestiti da orso e galline per far divertire i più piccoli.
In mezzo alle note della Fanfara Burek, che ha animato la giornata con melodie di vari generi, l’Associazione «La Natura dell’Uomo» ha riservato ai milanesi massaggi con tecniche shiatzu e riflessologia.

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