«Antiqua» in Fiera tra Unità d’Italia e arte fatta di cera

Anche Antiqua festeggia i 150 anni dell'Unità d'Italia: la mostra d'alto antiquariato, organizzata da Symposium srl e prevista alla Fiera di Genova dal 29 gennaio al 6 febbraio, ospita quest'anno un evento dal sapore tutto risorgimentale. «Dalle Italie all'Italia» - mostra nella mostra - un viaggio verso il Tricolore attraverso le bandiere degli stati preunitari, curata dal Rotary Club Genova Centro Storico; che prevede anche una serie di incisioni originali con vedute delle città capitali dei singoli stati. «Un'idea originale - ha dichiarato il presidente del Rotary Giambattista Oneto - che oltre a proporre un'iconografia poco nota ma assai curiosa, ci aiuta a sostenere il nostro importante progetto di sostegno sociale ai giovani del centro storico». Sì, perché le riproduzioni delle bandiere saranno messe in vendita e il ricavato andrà al «Comitato Unità Nuova» appunto per il progetto «Centro Storico Ragazzi», finalizzato all'accoglienza e all'integrazione sociale dei giovani di questa parte della città. Un tassellino in più nella celebrazione di questo importante anniversario. E Non a caso allora si è scelto il Museo del Risorgimento di via Lomellini - che è poi la casa Natale di Giuseppe Mazzini - per presentare Antiqua, che rimane così idealmente unita ad uno dei più interessanti musei della realtà genovese. E allora vediamola, questa Antiqua. Più che nota in tutta Italia e giunta ormai alla diciassettesima edizione, quest'anno fa il suo ingresso per la prima volta al piano superiore del nuovo ed elegante padiglione Blu disegnato da Jean Nouvel: «una agevole passeggiata tra prestigiosi pezzi di antiquariato» - l'ha definita Tiziana Tentori (Symposium), presentando le importanti novità dell'anno che si affiancano alla consueta esposizione di mobili, arredi, dipinti e tappeti di grande valore. In primis una prestigiosa biblioteca di fine '800, con librerie d'epoca e preziose pergamene antiche del '300, codici miniati, volumi sulla storia del Risorgimento, addirittura documenti autografi di Gabriele D'Annunzio e Gaetano Donizetti. E poi, se nel curioso si vuol rimanere, ecco il fiorire di arti antiche che hanno in realtà un sapore assai bizzarro: via così alla ceroplastica, alla carpologia e alla pomologia, che lungi dall'essere specialità da fumetto, hanno invece radici storiche ben precise.

Una straordinaria collezione di nature morte tridimensionali (pomologia), realizzate in cera (ceroplastica) dall'artista Paola Nizzoli, che si rifà allo studio scientifico dei semi e dei frutti (carpologia) per una realizzazione fedele alla realtà e riprendendo in questo modo una disciplina che raggiunse il suo massimo splendore alla fine dell'800. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 20; sabato e domenica dalle 10 alle 20. Costo del biglietto, 12 euro intero, 8 euro ridotto.