Non è semplice spiegare cosa aspettarsi da un concerto di Antony and the Johnsons. Non è facile limitarsi a dire chi sia Antony Hegarty, che al progetto dà voce, corpo e anima. Dunque, questo articolo non vi aiuterà a capire cosa vedrete domani allAuditorium. Di questi tempi si abusa della parola «emozione». Divi e divetti della tv la tirano in ballo continuamente per giustificare le loro impacciate apparizioni sul piccolo schermo. Ma lemozione vera si vive raramente. Ciò premesso, è lecito affermare che imbattersi in Antony and the Johnsons è unesperienza emozionante. Per la voce eterea e per la presenza scenica del frontman, per le splendide canzoni che porta in scena. A dirlo non sono appassionati e fan ma anche star del mondo della musica, che difficilmente si smuovono davanti a un collega. È il caso di Lou Reed, che dopo aver ascoltato Antony ammise di non essersi mai commosso così tanto per un cantante. Pochi anni dopo lo scelse per reinterpretare la celeberrima Perfect day e per cantare con lui nel tour americano ed europeo. È il caso di Laurie Anderson, che considera Antony «la cosa più raffinata che possiate ascoltare nella vostra vita». È il caso di Franco Battiato, che ha tradotto una sua canzone, duettando con lui, nel recente album Fleurs 2. Anche il regista Paolo Sorrentino trova ispirazione nella sua musica: ha inserito il brano My lady story, tratto dal disco I am a bird now, nella colonna sonora del film Lamico di famiglia. Con Antony sono cresciuti e hanno preso forma altri talenti musicali, su tutti quello di Joan as Police Woman. Il nuovo disco di Antony and the Johnsons, pubblicato da un paio di mesi, sintitola The crying light.
Lo spettacolo di stasera è esaurito da tempo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.