Apple batte Samsung 1-0 L’iPhone 4s si può comprare

Nessuno stop, per ora, alla vendita dell’iPhone 4S, in commercio in Italia da dopodomani. Il Tribunale di Milano, davanti al quale si è tenuta la prima udienza della causa civile intentata da Samsung contro Apple, non si è infatti pronunciato sulla richiesta di sospendere la vendita avanzata dall’azienda sudcoreana che ha contestato al gruppo di Cupertino la violazione di due brevetti.
Il giudice Marina Tavassi, prima di decidere di riconvocare le parti per il prossimo 16 dicembre, ha accolto la richiesta di Samsung, assistita dall’avvocato Adriano Vanzetti, di poter depositare una memoria per replicare a quella presentata nei giorni scorsi da Apple, dando termine fino al prossimo 15 novembre. Apple, rappresentata da un pool di legali guidati da Giuseppe Sena, avrà tempo di controreplicare per iscritto fino al 6 dicembre.
La causa si inserisce nella guerra globale fra i due colossi che si accusano reciprocamente di contraffazione di tecnologia e design. In questo caso ha al centro l’iPhone 4S, l’ultimo nato della società fondata da Steve Jobs, in vendita già dal 14 ottobre in alcuni Paesi, come gli Stati Uniti, l’Australia, il Canada, la Francia, la Germania, il Giappone e la Gran Bretagna.
Nei primi tre giorni sono stati commercializzati 4 milioni di esemplari. Ma quella davanti al giudice Tavassi non è la prima causa con al centro il nuovo smartphone. Poco tempo fa la società asiatica ha annunciato, in contemporanea a quella in Italia, richieste di bloccare le vendite in Francia e in altre nazioni.

Nella battaglià tra i due gruppi su iPad e iPhone anche Apple di recente ha incassato qualche vittoria: in Australia, la Corte federale ha imposto il divieto temporaneo di commercializzazione dell’ultimo tablet della rivale coreana e lo stesso è accaduto in Germania. Il Tribunale di Milano, non pronunciandosi sulla richiesta avanzata da Samsung, non ha fermato la vendita del telefonino in commercio in tutta Italia dal prossimo 28 ottobre.