Aragostelle «freschissime», ma surgelate

Aragostelle «freschissime», ma surgelate

Su 39 ristoranti sottoposti a verifica dagli ispettori del Nucleo pesca della Guardia costiera di Santa Margherita Ligure, ben 13 hanno ricevuto pesanti sanzioni amministrative. A Portofino, su 12 ristoranti controllati, dall’inizio del mese di agosto, 4 sono stati sanzionati per violazioni delle norme sulla tracciabilità del prodotto ittico (1501 euro per ogni sanzione) e per pubblicità ingannevole (6mila euro di sanzione a ristorante). Un noto albergo del borgo portofinese presentava ai clienti le indicazione «aragostelle e scampi del Golfo» sottolineando «solo se freschissimo di mercato», ma dai controlli nelle cucine il prodotto era regolarmente congelato. Sempre nel Golfo del Tigullio, a Lavagna, su cinque ristoranti controllati, due hanno avuto sanzioni per violazioni sulle norme della tracciabilità e altrettanti hanno subito la stessa sorte a Sestri Levante. In tutti e quattro i casi a carico dei gestori sono state elevate multe da 1.501 euro. Stessa sanzione a Rapallo su un totale di sei ristoranti.

Due locali, multati invece a Santa Margherita Ligure dei cinque controllati; in un caso non c’era la provenienza del prodotto e in un altro mancava l’indicazione di pesce surgelato. A carico di quest’ultimo ristoratore è stata elevato un verbale di 6mila euro per pubblicità ingannevole. La Capitaneria di porto intensificherà l’attività di controllo, in questi giorni.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica