Un palcoscenico così grande da poter ospitare tutti i tipi di spettacolo. E quello del Teatro Arcimboldi, che gode di ottima salute e che anche per la stagione alle porte propone un cartellone scoppiettante. Lo testimoniamo i numeri: la sala alla Bicocca ha registrato nella scorsa stagione 171 alzate di sipario per oltre 250mila presenze: niente male, vista la crisi perdurante. Ecco perché Comune e Regione ieri mattina, in occasione della presentazione della stagione 2010-2011 attraverso gli assessori alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory e Massimo Buscemi, hanno ribadito fiducia nella gestione dello spazio di viale dell'Innovazione da parte della Fondazione «I Pomeriggi Musicali», in attesa di evoluzioni sul fronte politico. Ciò che più preme ai milanesi, in ogni caso, resta il cartellone: tutto è pronto per l'apertura, il 20 ottobre, con un concerto straordinario dell'Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino, diretti da Gianandrea Noseda, su musiche di Prokof'ev e Rachmaninov. La classica aprirà e chiuderà la stagione: a giugno, infatti, l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali bisserà l'esperienza dello scorso anno con una serie di esecuzioni dedicate alla musica romantica e tardo-romantica da Cajkovskij a Ravel. Nel mezzo, una messe di titoli di forte appeal teatrale, dai musical al varietà, dal balletto ai concerti di musica pop d'autore. Il primo grande show atteso dal 22 ottobre è il trascinante, coloratissimo musical indiano Bahrati: sessanta attori provenienti da ogni parte dell'India, novecento costumi, danza, musica dal vivo ed estetica in stile Bollywood. Sul fronte musical, il grande palco degli Arcimboldi si rivela perfetto per ospitare, dopo l'evento estivo allo stadio di San Siro, il kolossal di Michele Guardì I Promessi Sposi (dal 14 dicembre), così come attesi sono due ritorni sulla piazza milanese come Aggiungi un posto a tavola (con Gianluca Guidi, dall'1 aprile) e l'energico We Will Rock You, sulle musiche dei Queen: la versione italiana, diretta da Maurizio Colombi e prodotta dallo storico promoter rock Claudio Trotta, di un successo londinese prima e mondiale poi. Il recital avrà come assoluti protagonisti Corrado Guzzanti (al debutto nazionale col suo nuovo show il 26 aprile), Giorgio Panariello (27 gennaio) e Teo Tecoli, atteso la notte di Capodanno e il giorno seguente con il suo show autobiografico insieme con Mario Lavezzi. Il comico milanese, presente agli Arcimboldi, non si è fatto scappare l'occasione di evocare un cambio di marcia nel teatro cittadino: «Lo Smeraldo, teatro dove esordii tanti anni fa, da tempo è penalizzato dagli eterni e immobili lavori in corso proprio di fronte. Potrebbe chiudere quest'anno ma farò di tutto per evitarlo». Teocoli ha anche ricordato le sfortunate parabole del rinato Derby e del Gerolamo in piazza Beccaria: «Milano deve avere attenzione anche per i teatri piccoli». Numerosi i concerti: star assoluta l'ex Police Sting, con il suo tour sinfonico Simphonycity, rivisitazione dei suoi successi con la Royal Philarmonic Orchestra (2 novembre, già sold out), cui seguiranno, sempre a novembre, Anna Oxa, Paolo Conte e la coppia Dalla-De Gregori.
A marzo sarà la volta di Gianluca Girgnani e di Pino Daniele. Tra i titoli «colti», il successo mondiale Swan Lake di Matthew Bourne (17 novembre), rivisitazione tutta al maschile del Lago dei Cigni. Il tradizionale appuntamento col cabaret tv Zelig partirà da lunedì 10 gennaio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.