Cè lArgentina nel mirirno di Pirelli. Il gruppo milanese ha deciso di rafforzare la sua presenza in America Latina e di realizzare, proprio in Argentina, un secondo impianto dedicato ai radiali per camion.
Dal prossimo anno, quindi, la Bicocca investirà circa 300 milioni di dollari. Inizialmente la fabbrica avrà una capacità produttiva di 700mila pneumatici lanno e darà lavoro a 700 persone. Dal 2014 in avanti il piano prevede di raggiungere una capacità potenziale, a regime, intorno a 1,4 milioni di pezzi lanno e unoccupazione di 1.200 addetti.
Insieme allo stabilimento di Merlo, operativo dal 1968 e sottoposto a vari ampliamenti, Pirelli conta in tutto 2.300 dipendenti. Il progetto di rafforzamento argentino trova il sostegno del governo attraverso finanziamenti a tasso agevolato di una parte dellinvestimento, e la fornitura dei principali servizi, come gas ed elettricità. Il potenziamanto delle attivitù nel Paese sudamericano, fa parte della strategia del gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera di puntare sulle aree con i maggiori tassi di sviluppo. In Argentina, tra laltro, la domanda di gomme radiali è in costante crescita alla luce dei nuovi investimenti programmati dai colossi del settore auto, tra cui Fiat, Ford, Gm e Volkswagen. La Bicocca stima che lArgentina arrivi a rappresentare il 13% della produzione complessiva «truck» , con la prospettiva di soddisfare anche la domanda di importanti mercati di esportazione, in pratica il resto dellarea Mercosur. Nel Paese al cui vertice cè Cristina Fernández Kirchner, alla quale ieri Tronchetti Provera ha presentato il progetto, Pirelli prevede 500 milioni di dollari di ricavi nel 2011, con un balzo del 40% sul 2010.
Argentina, Pirelli fa il bis Al via una nuova fabbrica
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.