Dopo nove partite senza vittorie, un redivivo Ascoli batte di misura il Treviso. I veneti confermano la sostanziale inadeguatezza alla categoria dimostrata in questa prima parte della stagione. Squadra lunga, difesa abbandonata a se stessa e peggior attacco del campionato. I marchigiani ritrovano, oltre ai tre punti, la compattezza e la grinta indispensabili per una neopromossa. L'Ascoli passa al 10' con un gran tiro di Quagliarella, ma la responsabilità della letargica difesa veneta è evidente. Poi, 80 minuti giocati con generosità da ambo le parti, ma con gli ospiti, traditi dalla pessima serata di Pinga e Reginaldo, incapaci di proporre trame offensive degne di nota.
Squadre in dieci dal 67', quando Dondarini espelle Del Grosso e Dossena, protagonisti di un piccolo parapiglia. Un sussulto allo scadere, quando un liscio imbarazzante di Antonio Filippini su cross di Pinga spegne le residue speranze del Treviso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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