Asp Il cda rinvia la decisione di 48 ore: Gramazio sarà commissario

«È tutto rimandato di 48 ore». Lo ha riferito il membro del consiglio d’amministrazione dell’Asp, Domenico Gramazio, al termine della riunione del Cda dell’Asp che si è da poco conclusa. L’ipotesi più probabile che si prospetta ora è il commissariamento dell’agenzia. «Abbiamo votato per le dimissioni del presidente D’Ubaldo - ha affermato Gramazio al termine di oltre 4 ore di riunione - anche se noi ritenevamo che non si doveva arrivare a questo punto. Invece c’è stata questa volontà. Il voto ha dato una parità esatta: 2 voti a favore, i nostri, e due contrari quelli dei consiglieri di centrosinistra. Il regolamento dice che due consiglieri possono chiedere una convocazione urgente, ci rivedremo entro 48 ore». Gramazio ha poi aggiunto: «Mi auguravo che il presidente D’Ubaldo, dopo le sue dichiarazioni, avrebbe espresso un voto tecnico, ma il suo partito gli lo ha impedito e quindi D’Ubaldo ha deciso di non partecipare alle votazione per le sue dimissioni.

Se questo rimanesse in piedi anche per la prossima seduta si potrebbero registrare le mie dimissioni e quelle del consigliere Nicola Ottaviani (Pdl) determinando così il commissariamento dell’Asp. Ora vedrò Polverini e la informerò di tutto». Una nuova riunione del cda è stata fissata tra 24 ore.