Cronache

Assalto dei rapinatori: svuotate due banche e una sala scommesse

Rapinatori in piena azione e con destrezza, ieri, a Genova, ai danni di due filiali di Banca Carige e Intesa San Paolo, e a Cogorno in una sala scommesse. I malviventi hanno dimostrato una particolare maestria, da autentici «professionisti», in modo da eludere sul nascere l’eventuale reazione dei rapinati e far perdere le proprie tracce. Alla Carige, l’azione dei banditi è stata fulminea: un commando composto da cinque persone si è presentato all’ingresso dell’agenzia di via Buozzi intorno alle 12 e 45. È il momento in cui, ormai trascorsa praticamente l’intera mattinata, le diverse casse sono abbondantemente fornite di denaro, in attesa di essere trasferito alla cassaforte centrale. Due dei malviventi hanno fatto da pali all’esterno, per controllare la situazione e consentire agli altri tre «colleghi» di agire indisturbati all’interno. I tre, infatti, hanno fatto irruzione nella banca e, pistola in pugno, hanno tenuto in scacco clienti e dipendenti facendosi consegnare il denaro. Solo uno dei tre aveva il volto semicoperto da una mascherina sanitaria. Quindi i malviventi si sono dati alla fuga, riuscendo a scansare l’arrivo della polizia che nel frattempo era stata chiamata dall’interno della filiale. Non è stata confermata l’entità esatta del bottino, ma pare si tratti di circa 25mila euro in contanti, contenuti nelle varie casse.
Bottino appena inferiore - 20mila euro - quello sottratto da un rapinatore solitario nel pomeriggio, intorno alle 15, nella filiale dell’istituto di credito San Paolo-Intesa di via Felice Cavallotti. Secondo quanto ricostruito in questura, un uomo armato di pistola, col volto scoperto, si è fatto consegnare tutto il denaro presente nelle casse, ed è fuggito a piedi.
Azione «in solitaria», infine, anche nel caso della rapina di Cogorno, ai danni della locale sala scommesse. Un uomo, a volto scoperto e disarmato, poco prima dell’una, è entrato nel locale e ha costretto la cassiera, minacciandola, a consegnare il denaro in contanti contenuto in cassa. In quel momento, all’interno della sala, non c’era nessun cliente, e l’uomo ha potuto pertanto agire indisturbato. Il bottino, come ha riferito la stessa dipendente della sala scommesse, ammonta a circa 8500 euro. Subito dopo la rapina, fulmineamente come era entrato, lo sconosciuto si è dileguato, a quanto pare a piedi.

La cassiera ha potuto allora chiamare le forze dell’ordine che sono intervenute in pochi minuti, ma, nonostante una perlustrazione accurata nei dintorni, non sono riusciti a trovare traccia del malvivente.

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