«Le prime sono andate a ruba, tutte finite!» Lo giura Federico Barli assessore allagricoltura e turismo della Provincia della Spezia in quota al Pd. «Le risorse economiche in Provincia non sono certo illimitate e queste magliette hanno aiutato i produttori agricoli dello spezzino a uscire dall'anonimato». Insomma uniniziativa di marketing territoriale promossa dalla Provincia della Spezia.
Per ora sono tre i prodotti tipici di cui si parla sulle t-shirt: lo zafferano di Campiglia, la patata di Pignone e il pisello nero di lAgo. Ma lassessore quale di questi prodotti preferisce? «Diciamo - conclude Barli - che la patata è quella che ce n'è di più». Si sa, la quantità ha spesso la sua importanza.
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