(...) era stato messo nero su bianco che quello allad di Ansaldo era solo il primo attentato di altre sette azioni. Il ricorso allesercito «non è un problema che ci angoscia più di tanto - continua Musolino -. Daremo una risposta adeguata con tutte le forze che sarà necessario avere, consapevoli del fatto che il governo si è già reso conto da tempo del momento che stiamo attraversando e non farà certamente mancare il supporto necessario». Cè anche il responsabile della sicurezza di Finmeccanica alla riunione, fornisce al prefetto una lista di dirigente che operano a Genova e rende noti i provvedimenti che la stessa Finmeccanica ha messo in atto per aumentare la sicurezza di dirigenti e aziende del gruppo.
Oltre ad enti sensibili come Equitalia, il prefetto non esclude nemmeno una tutela a docenti di Economia e di Ingegneria dellUniversità che per la loro specializzazione potrebbero entrare nel mirino degli anarchici informali. Mentre fuori dai cancelli di Ansaldo Energia e altre aziende liguri del gruppo Finmeccanica le sigle sindacali hanno proclamato due ore di sciopero simbolico per dire no al terrorismo. Ci sono anche il leader della Cgil, Susanna Camusso e lex dirigente Guglielmo Epifani che invitano i lavoratori a non concedere alcuna attenuante a episodi di violenza come quello di lunedì scorso. E se per Epifani la sostanza dellagguato è la stessa degli anni 70 col rischio di emulazione, per il leader della Cgil invece è un fenomeno terroristico nuovo, diverso dal passato, ma che non deve essere sottovalutato.
Intanto al vaglio degli inquirenti restano più di 4mila ore di videoregistrazioni, lanalisi del testo della rivendicazione da approfondire e i reperti prelevati dal luogo dellattentato. Mentre gli 007 temono che i giorni del ballottaggio possano esserci nuove azioni. Genova intanto si prepara alla manifestazione genovese contro il terrorismo di giovedì: in un documento congiunto firmato da Burlando, Vincenzi e dal commissario della Provincia le istituzioni liguri lanciano un appello unitario a «reagire con forza e coesione contro ogni forma di nuovo terrorismo», invitando «i rappresentanti di istituzioni, categorie associazioni, forze sociali, imprenditoriali e politiche, i cittadini tutti a partecipare alla manifestazione di giovedì».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.