Il numero due dellOrganizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) in Libano, Kamal Medhat, è stato ucciso in un attentato dinamitardo, assieme a tre sue guardie del corpo, allingresso di un campo profughi alla periferia di Sidone, nel sud del Paese. Medhat era impegnato nel comitato di riconciliazione fra le fazioni palestinesi in Libano.
Lattentato è avvenuto a poche ore dalla fine della conferenza dei ministri degli Interni arabi riuniti nel centro di Beirut per discutere delle misure comuni anti-terrorismo. Un ordigno posto sul ciglio della strada vicino allingresso del campo profughi di Myeh Myeh è esploso al passaggio dellauto con a bordo Medhat, esponente di Fatah, il partito del presidente palestinese Abu Mazen e principale componente dellOlp. Medhat era appena uscito dal campo dove aveva accompagnato il leader dellOlp in Libano Abbas Zaki in visita a Myeh Myeh. Zaki, diretto superiore di Medhat, era uscito dal campo solo dieci minuti prima dellesplosione: si ipotizza che lobiettivo dellattentato fosse in realtà lui. La deflagrazione ha devastato la Mercedes nera sulla quale viaggiava Medhat, catapultandola in un vicino fossato. Unaltra auto del convoglio è finita nel cratere provocato dallesplosione. Due membri di Fatah erano rimasti uccisi sabato scorso proprio a Myeh Myeh durante scontri armati tra miliziani.
Da dicembre e gennaio scorsi, in concomitanza con la guerra di Gaza, le tensioni erano inoltre tornate a salire tra il partito di Mahmud Abbas e le fazioni islamiche radicali.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.