
Con l’estate agli sgoccioli, la prima campanella dell’anno scolastico 2025-26 è ormai alle porte. In Italia, dove le scuole restano chiuse per ben 13 settimane durante l’estate, uno dei periodi più lunghi d’Europa, il prezzo da pagare è un anno scolastico con poche vere pause: Natale e, in tono minore, Pasqua.
Vacanze di Natale extra lunghe
La buona notizia è che, quest’anno, le vacanze natalizie saranno tra le più lunghe di sempre. Quasi tutte le regioni prevedono l’inizio delle vacanze dal 23 dicembre, ma grazie all’autonomia scolastica e alla volontà di alcuni dirigenti di anticipare la chiusura (anche per risparmiare sul riscaldamento), molti istituti chiuderanno già da sabato 20 dicembre.
Il rientro è previsto per mercoledì 7 gennaio, dato che l’Epifania cade di martedì. Solo Emilia-Romagna, Toscana e la provincia di Bolzano partiranno con un giorno di ritardo, dal 24 dicembre.
Ponti: pochi e non per tutti
Meno fortunate le pause intermedie, che quest’anno saranno davvero ridotte al minimo:
- Ognissanti (1° novembre) cade di sabato, quindi niente ponte.
- Sant’Ambrogio, patrono di Milano, quest’anno si celebra di domenica: beffa per i milanesi che perderanno il tradizionale ponte con l’Immacolata.
- L’Immacolata (8 dicembre) sarà invece lunedì, garantendo un lungo weekend per molte scuole.
- Pasqua cade il 5 aprile, con vacanze previste ovunque da giovedì 2 a martedì 7 aprile (fino all’8 a Trento).
- 25 aprile cade di sabato, quindi niente ponte per la Liberazione.
- 1° maggio sarà di venerdì: ottimo per un ponte lungo.
- Anche il 2 giugno, Festa della Repubblica, sarà favorevole: cade di martedì e molti istituti opteranno per un ponte lunedì 1.
Date di inizio e fine scuola
Anche quest’anno ci sarà una notevole differenza tra le varie regioni per quanto riguarda l’inizio delle lezioni:
- Bolzano inaugura l’anno il lunedì 8 settembre, come da tradizione.
- Seguono Trento, Veneto, Piemonte e Valle d’Aosta il 10 settembre,
- Friuli Venezia Giulia l’11 settembre,
- Lombardia il 12 settembre.
La maggior parte delle regioni dà il via il lunedì 15 settembre (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e
Umbria). Calabria e Puglia saranno le ultime a tornare sui banchi, martedì 16 settembre.Per quanto riguarda la chiusura, si oscilla tra il 6 e l’11 giugno. In Lombardia, l’ultimo giorno sarà martedì 8 giugno.