Quindi, oggi...

Che scoppola Bonaccini, terroristi rossi codardi e i cibi sintetici: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: l'elezione dei capigruppo del Pd, la sentenza della Francia sui brigatisti e il divieto di produrre carne in stampa 3D

Che scoppola Bonaccini, terroristi rossi codardi e i cibi sintetici: quindi, oggi...

- Che il Pnrr si blocchi, tra le altre cose, per lo Stadio Artemio Franchi è cosa logica. Sono soldi buttati amabilmente nel cesso (si può dire?). Però la colpa non è di questo governo, ma di quello dei migliori guidato dal migliorissimo Mario Draghi che approvò il progetto.

- Io sono d’accordo con quasi tutto quello che dice Laganà, rappresentante dei dipendenti nel Cda a della Rai. Però non capisco perché tutto questo allarme sulla tv pubblica ci sia solo quando a mettere mano è un governo di centrodestra. Ps: vorrei ricordare che la guida del Tg1 l’ha cambiata pure Supermario Draghi, ma non mi sembra che nessuno si sia stracciato le visti considerando la tv pubblica una “terra di conquista” dell’ex banchiere. Siete patetici.

- E scusate: per Marco Damilano preso da fuori per affidargli una striscia serale più che inutile, nessuna protesta? Non parlate di "occupazione" della Rai? Siete seri?

- Orripilante pezzo di Repubblica su Gian Marco Chiocci. Ma non perché intenda bloccarne la corsa verso il Tg1, machissenefrega. Il punto è che per screditarlo il quotidiano di Molinari scrive che “è stato accusato per favoreggiamento in Mafia Capitale” aggiungendo solo tra parentesi che “poi è stato prosciolto”. Allora: se è stato prosciolto, che bisogno c’era di ricordare che era stato ingiustamente accusato in Mafia Capitale? Che motivo c’era di ricordare che il Pm aveva preso un bidone? Essere accusato per sbaglio in mafia capitale non è una colpa di Chiocci, ma un errore della giustizia. Vi è chiaro?

- Alcuni scienziati dell’Università di Zhejiang stanno lavorando a un sistema per modificare chimicamente le molecole delle lastre di veto e far sì di essere in grado di modellare il vetro così bene da poter fare anche gli origami. Pazzesco.

- La Francia, o meglio la Corte Costituzionale francese, ci fa un grosso dito medio e si tiene i terroristi (non ex: sono e restano terroristi) rossi degli anni di Piombo. Finiranno la loro vita al sol transalpino anziché in un carcere italiano. Grazie al governo Macron per averci provato, per aver tolto il blocco politico al loro espatrio imposto dalla dottrina Mitterand. Ma c'era da aspettarselo: cosa poteva accadere di diverso in un Paese dove una corte di Appello ha avuto il coraggio di dire che la loro estradizione avrebbe causato “un danno sproporzionato al loro diritto a rispetto della vita privata e familiare”? I terroristi rossi si sono ben integrati in Francia? Ecco: lo dicano ai familiari delle vittime, cui loro in nome di una folle ideologia hanno spezzato la vita. Codardi.

- Sì, codardi. Perché se sono stati giudicati in contumacia lo si deve solo ed esclusivamente al fatto che sono scappati dall’Italia per non andare incontro alla legge. Sono latitanti, non intellettuali. La Francia prima o poi farà i conti con questa ingiustizia.

- In una scuola russa chiedono ai bambini di fare un disegno a sostegno delle forze militari di Putin. Una ragazzina, Masha, fa qualche scarabocchio contro la “operazione speciale”. Il padre viene sbattuto agli arresti domiciliari, la bambina internata in un centro di riabilitazione dei minori e ora il padre dovrà farsi due anni di gabbio. Intanto, la piccola Masha è stata assegnata ai servizi sociali e probabilmente non vedrà più papà. Atroce.

- Stefano Bonaccini prende una scoppola ma di quelle forti. Aveva provato a fare la voce grossa con Elly Schlein, forte della nutrita truppa di parlamentari che in teoria lo sostenevano, ma ora si ritrova con capogruppo i due nomi voluti dalla segretaria Pd (Boccia e Braga). Il presidente dem non aveva fatto i conti con i famosi saltatori sul carro, quei politici che - il giorno dopo la sconfitta - salutano il loro paladino e si accasano dal nemico. Tipico italiano.

- L’Italia vieta la produzione e la commercializzazione dei cibi sintetici, cioè della carne fatta in laboratorio da cellule animali o vegetali. Si sceglie la forma, il colore, il sapore, la consistenza e il verso delle fibre, si stampa in 3D e si pappa. Ora, la cosa mi fa sinceramente un tantino senso. E per me la bistecca è bistecca solo se sanguina ancora. Però non sono sicuro che “vietarla” così per decreto sia il modo giusto: fatti gli studi sulla salubrità, chi preferisce certe diavolerie sarà libero di comprarle. Piuttosto, farei un decreto per vietare espressamente di chiamare quella cosa stampata in 3D bistecca di maiale, bistecca di vitello, salsiccia o petto di pollo. Vale lo stesso per “l’hamburger vegano”: volete mangiare robe prodotte in laboratorio? Beh, inventatevi pure un nome nuovo. Facile.

- Via libera definitivo all’auto elettrica e addio a benzina e diesel. Ne abbiamo parlato e riparlato. Oggi però mi è capitata sotto mano una foto molto curiosa: si vede l'intero globo e segnate in blu le nazioni dove sarà vietato produrre auto col motore a scoppio. Risultato: si vede un piccolo puntino blu, qualche centinaio di milioni di persone a fronte di miliardi di altri consumatori che dagli Usa alla Cina, dall’India all’Africa continueranno a bruciare carbone, petrolio e benzina come se non ci fosse un domani.

E noi pensiamo così di salvare il pianeta: caproni.

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